02/02/2006

Ben 950 copie hanno invaso ieri le sale francesi per l'uscita di Bronzés 3, amis pour la vie [+leggi anche:
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scheda film] di Patrice Leconte (leggi l'intervista). Divenuti un fenomeno di culto a furia di passaggi televisivi da 10 milioni di spettatori in media, i primi due capitoli delle avventure comiche di Christian Clavier, Michel Blanc, Gérard Jugnot, Thierry Lhermitte, Josiane Balasko e Anne-Marie Chazel avevano richiamato nelle sale 2,5 milioni di spettatori nel 1978 (Les bronzés) e 1,5 nel 1979 (Les bronzés font du ski). Prodotto da Les Films Christian Fechner con 35 milioni di euro, il nuovo film è stato realizzato anche grazie all'investimento di 5,9 milioni di euro di TF1 Films Production e al preacquisto da record di TPS (7 milioni di euro). Le attese per questo film distribuito da Warner Bros France sono enormi perché sotto ai 6 milioni di presenze, sarebbe considerato un flop (538 000 entrate mercodeli 01/02).

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Al fianco a questo colosso, escono altri 12 titoli questa settimana: cinque americani, uno made in Hong Kong e sei tra produzioni e coproduzioni europee. Tra questi, anche tre lungometraggi francesi: Sheitan di Kim Chapiron con Vincent Cassel (200 copie - Mars Distribution ), Cache cache [+leggi anche:
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scheda film] di Yves Caumon (passato alla Quinzaine des réalisateurs - leggi l'articolo) distribuito in 36 copie da Les Films du Losange, e il documentario girato nelle carceri 9 m2 pour deux di Joseph Cesarini e Jimmy Glasberg (15 copie - Shellac). Escono anche il mediometraggio svedese Franz et le chef d'orchestre di Uzi et Lotta Geffenblad lanciato in 22 copie da Les Films du Préau, il documentario tedesco-mongolo Le chien jaune de Mongolie (82 copie - ARP Sélection) e la coproduzione messicano-francese Sangre [+leggi anche:
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scheda film] di Amat Escalante (8 copie - Ad Vitam).

(Tradotto dal francese)