09/03/2006

Dopo il successo del film portoghese Bad Blood - uscito la settimana scorsa e già visto da 15.000 spettatori – tocca oggi a Espelho Magico (‘Specchio magico’) di Manoel de Oliveira. Il film, presentato in anteprima a Venezia, è distribuito da Lusomundo in sei copie ed è già stato venduto in Italia (Mikada) e Brasile (Cinearte).

Interpretato da Leonor Silveira, Ricardo Trepa, Luís Miguel Cintra, dal francese Michel Piccoli e dalla spagnola Marisa Paredes, Espelho magico, affronta con ironia la storia di una ricca donna che vive nella speranza di vedersi apparire un giorno la Vergine. Inoltre, perché Maria avrebbe scelto di apparire a tre pastori e non a un membro dell’alta borghesia?

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Ispirato a un romanzo di Agustina Bessa-Luís, il film segna un cambiamento decisivo nella lunga carriera del regista. Dopo venti anni di collaborazione col produttore Paulo Branco – responsabile anche della distribuzione dei suoi film con Atalanta – il regista 97enne ha deciso di lavorare per la prima volta con Miguel Cadilhe, per la società Filbox. "Oliveira è un eccellente innovatore. Il suo cinema è audace, molto personale, unico, amato da molti, ma a volte incompreso", ha spiegato il produttore 32enne che segue anche il prossimo film di Oliveira, Belle Toujours, il seguito di Bella di giorno di Buñuel, attualmente in postproduzione.

(Tradotto dall'inglese)