27/09/2006

"Non un mercato ma un modo nuovo di parlare d'affari". Gli organizzatori della Festa Internazionale di Roma descrivono così The Business Street, lo spazio creato all'interno della rassegna che per lo spazio di un week end, dal 14 al 16 ottobre, sarà a disposizione degli addetti al lavoro del settore.

"Business Street non sarà un mercato come il Mifed, ma un luogo in cui gli operatori italiani ed internazionali avranno modo di scambiarsi opinioni e, naturalmente, anche di fare business", spiegano i responsabili Sylvain Auzou e Diamara Parodi. "E' stata proprio la decisione di non voler organizzare un altro Mifed ad aver spinto la gente ad aderire al progetto con entusiasmo".

La strada in questione sarà via Veneto, un nome storico per il cinema, dove buyers e seller potranno incontrarsi nell'Hotel Excelsior e nelle sale Fiamma, Barberini e Moderno Warner Village. Gli accreditati ad oggi sono circa 500, di cui il 20 per cento è rappresentato da operatori italiani. "Vogliamo ringraziare in particolare Adriana Chiesa, che ci ha espresso il suo appoggio".

All'Excelsior sono state predisposte nove salette di proiezione attrezzate in digitale, trenta video-library, internet point a banda larga. I film proposti nella tre giorni saranno un centinaio e verranno proiettati nelle otto sale dei tre cinema: “Pochi film - dicono gli organizzatori - proprio perché siamo solo alla prima edizione, e consapevoli del fatto di non poter concorrere né con Cannes, né con Berlino, né con l’American Film Market, che inizierà dopo solo due settimane".

Previsti tre convegni: il 16 ottobre "Il gusto degli altri", organizzato dall’Api, Autori e Produttori Indipendenti; il 17 un Financial Forum sul tema dei finanziamenti per la produzione, ed il "German Day", sul rapporto tra industria cinematografica italiana e tedesca.