17/11/2006

Trastorno di Fernando Cámara, El Ciclo Dreyer di Álvaro del Amo, The Chair di Julio Wallovits e Pobre Juventud di Miguel Jiménez, sono i quattro titoli nazionali in cartellone da oggi nelle sale spagnole. Quattro diverse proposte di registi dai percorsi molto differenti tra loro.

Trastorno è un thriller su due sorelle molto unite, che rimangono contemporaneamente incinta. Dopo aver subito un aborto, una delle due sviluppa per il bambino della sorella una vera ossessione fino a diventare una minaccia. Con Najwa Nimri e Ingrid Rubio come protagoniste, il film è, secondo Fernando Cámara, un tentativo di "avvicinarsi al genere ‘lo psicopatico dentro casa’, molto seguito negli Stati Uniti e mai veramente sfruttato in Spagna". Continental Productions è la società produttrice dell’opera, mentre DeAPlaneta si occupa della distribuzione.

Álvaro del Amo, che l’anno scorso ha scritto la sceneggiatura dell’applauditissimo Camarón, torna con il suo terzo lungometraggio da regista. El Ciclo Dreyer, prodotto da El Paso P.C. e Metrojavier, racconta di uno studente di legge che organizza una rassegna dedicata ai film di Carl Theodor Dreyer. Alcuni conflitti amorosi, sessuali e religiosi presentati nell’opera del cineasta danese trovano riscontro nella vita dei personaggi principali, un gruppo di studenti borghesi che agli inizi degli anni ’60 cominciano a reagire all’asfissiante morale alla quale sono costretti. Il film è distribuito da Premium Cine.

Presentato all’ultimo Festival di Locarno, anche The Chair [+leggi anche:
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scheda film] esce oggi, distribuito da UIP. Di origine argentina, Julio Wallovits, che aveva co-diretto il riuscitissimo Smoking Room con il catalano Roger Gual nel 2002, ora firma il suo primo lungometraggio da solo, prodotto da Eddie Saeta S.A. Protagonista è Francesc Garrido, che interpreta un uomo che decide di cambiare radicalmente la sua vita e che proietta tutte le sue speranze su una sedia, imitazione di una Bauhaus, venduta nel frattempo a qualcun’altro.

Il quarto titolo è l’opera prima di Miguel Jiménez, Pobre Juventud, una tragicommedia su un gruppo di amici che decidono di risolvere i loro problemi economici rapinando una banca.

Il pubblico potrà infine scegliere tra i film non europei della settimana: Borat di Larry Charles, The Illusionist di Neil Burger, D.O.A. Dead or alive di Cory Yuen, Beyond the Sea di Kevin Spacey, e Step Up di Anne Fletcher.