15/03/2007

Giovani talenti portoghesi sotto i riflettori questa settimana, con l'uscita di Suicídeo Encomendado, opera prima di Artur Serra Araújo. Il film è distribuito in tutto il paese, in 14 sale, da FBF Filmes, società che ha sede a Matosinhos, responsabile anche della produzione e delle vendite internazionali.

Le polemiche giovano sempre agli affari e il produttore Francisco Bravo Ferreira, già finanziatore del cortometraggio di Serra Araújo Frio, lo sa bene. Suidídeo Encomendado ha fatto parlare di sé già prima del lancio, grazie a un sito internet che presenta l'agenzia di assistenza al suicidio del film come una società vera. Al di là delle controversie, l'opera è stata selezionata all'ultimo festival Fantasporto e ha vinto il Premio speciale della giuria (leggi la news).

La pellicola è interpretata da João Fino nel ruolo di Tinoco, anti-eroe che pensa spesso di togliersi la vita. Un giorno, il telefono squilla. Un'agenzia di assistenza al suicidio propone i suoi servizi e lui li accetta. "Ho cercato di creare un mondo freddo e crudele, dove Tinoco si sentisse perduto e spaventato. E' stato necessario anche creare una distanza tra il profilo psicologico di Tinoco e quello degli altri protagonisti, affinché il pubblico si sentisse vicino al personaggio".

Il film, che combina atmosfera cupa e comicità, è interpretato anche da José Wallenstein nel ruolo di Dr. Mort, Neuza Teixeira e Eloy Monteiro.

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scheda film] di Jean-Claude Brisseau, titolo francese prodotto da TS Productions e proiettato alla Quinzaine des Réalisateurs dell'ultimo Festival di Cannes, mentre Lusomundo distribuisce la coproduzione italo-cinese Little Red Flowers di Zhang Yuan.

Oltre a questi tre titoli europei, il pubblico portoghese potrà scoprire le produzioni americane Il velo dipinto (Vitória Filme), Norbit (Lusomundo), The Fountain (Castello Lopes) e Fur: un ritratto immaginario di Diane Arbus (Lusomundo).

(Tradotto dall'inglese)