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CANNES 2007 Anticipazioni

L'esordiente Bentivoglio, Bruni Tedeschi, Van Sant e Kim Ki-duk

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Nuove indiscrezioni dal quartier generale del Festival di Cannes, in rue Amélie a Parigi, dove giovedì prossimo verrà svelato il programma ufficiale. L'opera prima dell'attore italiano Fabrizio Bentivoglio, Lascia perdere Johnny è data quasi per certa in una sezione parallela: Semaine internationale de la critique, Quinzaine des Réalisateurs o Un Certain Regard. Bentivoglio era già stato sulla Croisette l'anno scorso, come interprete del film di Paolo Sorrentino L'amico di famiglia, in concorso al festival. Ora tornerebbe in veste di regista con la sua commedia ambientata nel mondo della musica, interpretata da Valeria Golino con i fratelli Peppe e Tony Servillo.

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Un posto nella sezione ufficiale Un Certain Regard sarebbe stato proposto a Valeria Bruni Tedeschi, al suo secondo film dopo E' più facile per un cammello.... La giovane attrice-autrice italiana adottata da tempo dalla Francia penserebbe però al concorso ufficiale per il suo Actrice [+leggi anche:
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, girato nella primavera scorsa a Parigi e interpretato dalla stessa Valeria insieme a Jean-Hugues Anglade, Louis Garrel, Noémie Lvosky e Maurice Garrel (leggi l'articolo sulle riprese del film). Con nuovi rimandi autobiografici il film racconta le disavventure di un’attrice quarantenne single che prepara una pièce di Turgeniev, "Un mese in campagna", ruolo già interpretato a teatro nel 2000 da Valeria Bruni-Tedeschi.

In concorso sembrano ormai certi gli americani Gus Van Sant, beniamino di Cannes, con il suo nuovo e attesissimo Paranoid Park [+leggi anche:
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, David Fincher con Zodiac e James Gray con We Own the Night, interpretato da Mark Wahlberg e Joaquin Phoenix.

Un posto in concorso toccherebbe anche al pittore-regista statunitense Julian Schnabel con Le scaphandre et le papillon [+leggi anche:
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, produzione tutta francese tratta dal romanzo omonimo di Jean Dominique Bauby (leggi l'articolo).

Qualche difficoltà nel concorso quest'anno la incontrano i francesi stessi: Un secret [+leggi anche:
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di Claude Miller, (leggi la news) pare non abbia entusiasmato i selezionatori, mentre si piazzerebbe in pole position Après lui [+leggi anche:
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di Gaël Morel, protagonista la diva francese per eccellenza Catherine Deneuve, nei panni di Camille, una donna la cui vita è sconvolta dalla scomparsa del figlio in un incidente stradale.

Ma la vera sorpresa del concorso potrebbe venire da due nuovi nomi: il primo è quello del regista coreano oggetto di culto Kim Ki-duk, per la prima volta a Cannes, con il suo nuovo Breath (Respiro), descritto come una love story tra un prigioniero e una donna che sta imbiancando la sua cella. Il secondo è del turco-tedesco Fatih Akin, il regista de La sposa turca [+leggi anche:
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( Head-On), fuori concorso nel 2005 a Cannes con Crossing the Bridge, che con Yasamin kiyisinda [+leggi anche:
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intervista: Fatih Akin
intervista: Klaus Maeck
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si rivolge al Paese dei suoi genitori convinto che in questo momento la Turchia sia un luogo interessante dove "le cose stanno esplodendo". Fatih Akin propone al festival un film recitato in turco e girato nello stile della New Hollywood anni Settanta, "intrattenimento che contiene un messaggio politico", come lo ha definito lui stesso.

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