02/05/2007

Un tuffo nell’Occidente, nelle sue infinite sfaccettature e contraddizioni. Il TekFestival “Ai confini del mondo… dentro l’Occidente”, in programma a Roma dal 4 al 10 maggio (presso i cinema Farnese e Trevi), porta sul grande schermo ottanta opere di cinema sociale indipendente, tra documentari e fiction, di cui venti in anteprima nazionale. Il filo conduttore di questa sesta edizione è il modello di sviluppo occidentale, affrontato da diversi punti di vista e sotto molteplici aspetti. Le stratificazioni sociali, le migrazioni, la condizione di guerra permanente, gli effetti della globalizzazione, il rapporto tra media e immaginario collettivo: sono solo alcuni degli spunti di riflessione offerti dalle pellicole in concorso.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

La manifestazione, che ospiterà anche workshop, dibattiti, mostre, incontri e feste, sarà articolata in otto sezioni tematiche e percorsi visuali: Eventi speciali (una rosa di appuntamenti d’eccezione in anteprima italiana o cittadina), Panorami (una raccolta delle migliori produzioni internazionali e nostrane degli ultimi anni), Wop – rassegna europea sulle migrazioni (quest’anno dedicata alle opere pluripremiate dell’artista svizzera Ursula Biemann), Phag off (la sezione che esplora il tema dei confini nelle politiche dei corpi, nelle rappresentazioni di genere e negli orientamenti sessuali), Rassegna di cinema delle donne (uno sguardo profondo sul percorso umano e professionale compiuto da alcune registe), Concorso internazionale di documentari (uno spazio inaugurato quest’anno e riservato a otto lavori per la prima volta sullo schermo) e, infine, Concorso italiano di documentari.

Tanti gli ospiti di fama internazionale come la regista tedesca Angelina Maccarone, il candidato all’Oscar 2004 Sam Green e il tunisino Nejib Belkadhi.