04/05/2007

Otto produzioni maggioritarie francesi parteciperanno alla 39ma edizione della Quinzaine des réalisateurs (dal 17 al 27 maggio), che si svolgerà in occasione del 60mo Festival di Cannes. Ma in questo vasto contingente figura un solo lungometraggio pre-acquistato e coprodotto da un canale via cavo: Caramel [+leggi anche:
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scheda film], opera prima della libanese Nadine Labaki, prodotto al 55 % dalla Francia per un budget di 1,3 M€ via Les Films des Tournelles e Arte France Cinéma, che aggiunge così un undicesimo titolo al suo listino per Cannes (leggi la news), con Roissy Films responsabile delle vendite internazionali.

Al di là della selezione già annunciata di Après Lui [+leggi anche:
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scheda film] di Gaël Morel (news) con Catherine Deneuve (produzione Gloria Films - vendite internazionali Films Distribution), la Quinzaine 2007 ha scelto due produzioni di Films Pelléas. La France [+leggi anche:
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scheda film] di Serge Bozon (articolo), che ripercorre i tempi della Prima guerra mondiale con Sylvie Testud e Pascal Greggory, ha beneficiato di un budget di 1,82 M€, tra cui 450 000 euro di anticipo sugli incassi del Centre National de la Cinématographie (CNC), un pre-acquisto di Ciné Cinéma e 320 000 euro della regione Ile-de-France. Tout est pardonné [+leggi anche:
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intervista: David Thion
intervista: Mia Hansen-Löve
scheda film] (news), opera prima della giornalista franco-danese Mia Hansen-Löve, 25 anni, esplora invece le tematiche della droga e della famiglia con protagonisti l'austriaca Marie-Christine Friedrich e il francese Paul Blain. Prodotto per 1,64 M€, il film ha ricevuto anche l'anticipo sugli incassi del CNC e delle regioni Ile-de-France e Limousin, ed è stato pre-acquistato da TPS. E queste due produzioni di Films Pelléas saranno vendute da Pyramide.

Dal canto suo, Nicolas Klotz torna con La question humaine [+leggi anche:
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scheda film] (news) alla Quinzaine, dove presentò nel 2004 La Blessure [+leggi anche:
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scheda film]. Adattamento dell'omonimo romanzo di François Emmanuel, La question humaine racconta l'universo totalitario delle grandi imprese, con Mathieu Amalric, Jean-Pierre Kalfon e Michael Lonsdale. Prodotto da Sophie Dulac Productions per 2M€ di budget, il film, pre-acquistato da CinéCinéma e beneficiario di 328 000 euro di aiuto dalla regione Ile-de-France e 450 000 euro di anticipo sugli incassi del CNC, è venduto all'estero da Films Distribution.

Selezionato con Avant que j’oublie [+leggi anche:
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scheda film], Jacques Nolot è ormai un habitué della Croisette, dove sono stati proiettati i suoi primi due lungometraggi: L'arriere-pays alla Quinzaine nel 1998 e La Chatte à deux têtes [+leggi anche:
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scheda film] al Certain Regard nel 2002. Scritto e interpretato dal regista, Avant que j’oublie è prodotto da Elia films per 1,13 M€ di budget, che comprende solo un anticipo sugli incassi del CNC, senza il pre-acquisto di alcun canale tv e ancora senza rivenditore internazionale.

L'anticipo sugli incassi del CNC, dunque, è il pilastro che permette l'esistenza di questi film d'autore; ne ha beneficiato anche Un homme perdu [+leggi anche:
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scheda film] della regista libanese Danielle Arbid, che tornerà alla Quinzaine tre anni dopo il suo primo lungometraggio Dans les Champs de Bataille [+leggi anche:
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scheda film]. Road movie interpretato dal britannico Alexander Siddig e da Melvil Poupaud, Un homme perdu, pre-acquistato da Canal +, è prodotto e venduto da MK2. Infine, la Quinzaine des réalisateurs 2007 proporrà il primo lungometraggio diretto dall'attrice Sandrine Bonnaire, un documentario dedicato alla sorella autistica prodotto da Mosaïque Films. E tra le coproduzioni minoritarie, è da segnalare che Gloria Films ha partecipato al finanziamento di Mutum della brasiliana Sandra Kogut (vendite TF1 International) e Celluloid Dreams a quello di Savage Grace [+leggi anche:
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scheda film] di Tom Kalin (vendite Dreamachine).

(Tradotto dal francese)