07/05/2007

Doppio colpo per La France [+leggi anche:
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scheda film], secondo lungometraggio di Serge Bozon, che dopo essere stato selezionato giovedì scorso alla prossima Quinzaine des réalisateurs di Cannes, ha conquistato questo weekend il 56mo premio Jean Vigo, raggiungendo nel palmarès registi come Claude Chabrol, Maurice Pialat, Alain Resnais, Jean-Luc Godard, e più recentemente Olivier Assayas, Claire Devers, Cédric Kahn, Jérôme Bonnell e Laurent Achard. Assegnato da una giuria composta da vecchi vincitori, critici ed esercenti, il Jean Vigo premia un film che "può mostrare qualche debolezza, imperizia, lungaggine", ma che dimostra "passione e dono".

Prodotto da David Thion per Les Films Pelléas, La France conta nel cast Sylvie Testud (César alla migliore attrice per Stupeur et tremblements [+leggi anche:
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scheda film] nel 2004), Pascal Greggory e Guillaume Verdier. Co-firmato dal regista e la sua collaboratrice abituale Axelle Ropert, la sceneggiatura ha come cornice la Prima guerra mondiale. Nell'autunno 1917, in pieno conflitto, Camille (Sylvie Testud) vive serenamente nel nord-est della Francia. Ma un giorno riceve dal fronte una lettera del marito, una lettera di rottura, brutale ed ellittica. In una giornata, la giovane donna decide di partire travestita da uomo per ritrovare il marito. E grazie a un incontro fortuito nella foresta, riesce a integrarsi in una piccola truppa di soldati che non si accorgono della sua vera identità.

Venduto all'estero da Pyramide, La France, che sarà distribuito in Francia da Shellac, ha beneficiato di un budget di 1,82 M€, tra cui 450 000 euro di anticipo sugli incassi del Centre National de la Cinématographie (CNC), un pre-acquisto di Ciné Cinéma e 320 000 euro della regione Ile-de-France.

Da notare che anche il premio Jean Vigo 2007 per il miglior cortometraggio, andato a Silencio di F.J. Ossang, sarà proiettato sulla Croisette alla prossima Quinzaine des réalisateurs.

(Tradotto dal francese)