email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Svizzera

Gli elvetici a Cannes

di 

Celebrata nell'ultima edizione con un cortometraggio in competizione e una Giornata svizzera nell'ambito della sezione Tous les cinémas du monde, la presenza della settima arte elvetica sarà quest'anno più discreta sulla Croisette, benché la sua quota di mercato sia passata dal 5,9 al 9,26 % nel 2006. Ma bisogna dire che i grandi successi che hanno permesso di raggiungere questo record storico sono essenzialmente film della Svizzera tedesca tendenti più verso Berlino piuttosto che Cannes.

Nessun lungometraggio è stato scelto per il programma ufficiale e le sezioni parallele del 60e Festival di Cannes (16-27 maggio), ma Wir werden uns wiederseh’n [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Oliver Paulus e Stefan Hillebrand sarà presentato il 24 maggio nell'ambito delle proiezioni dell'Associazione per la diffusione del cinema indipendente (Acid). Quest'opera seconda del tandem elvetico-tedesco, conosciuto soprattutto per i suoi documentari, è stato scoperto nel 2006 nella competizione Zabaltegi del Festival di San Sebastian.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

Direttore della fotografia svizzero di fama internazionale (17 suoi film sono stati proiettati a Cannes), Renato Berta è inoltre membro della giuria indipendente della Caméra d’or, che premia dal 1978 la migliore opera prima tra tutte le sezioni. Artefice del momento di gloria del cinema svizzero degli anni '70, Berta ha trascorso quasi un anno sulle riprese del lungometraggio d'animazione di Frédéric e Samuel Guillaume, Max & Co, la cui prima mondiale si terrà al 31mo Festival internazionale del cinema d'animazione di Annecy (11-16 giugno).

Anche la produttrice Elena Tatti, che partecipa all'edizione 2007 di Producers on the Move (leggi l’intervista), sarà presente a Cannes. Co-fondatrice con Thierry Spicher della società Box Productions a Losanna (Mon frère se marie [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Jean-Stéphane Bron
intervista: Thierry Spicher
scheda film
]
- Focus), la Tatti sta preparando Home di Ursula Meier, lungometraggio di finzione sviluppato l'anno scorso agli Ateliers del Festival.

Infine, la Settimana della Critica accoglie un cortometraggio fuori concorso, Le créneau, contributo del giovane regista svizzero Frédéric Mermoud alla collezione di Canal+ «Scrivere per un attore… un'attrice», in questo caso Hippolyte Girardot e Emmanuelle Devos.

Da segnalare infine la serata Tribute to Switzerland, organizzata il 23 maggio al Padiglione internazionale della musica per il cinema dall'associazione professionale UFMC Switzerland (Union of Film Music Composers).

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy