email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

CANNES 2007 Mercato

I film del festival eclissano il mercato (1)

di 

Erano alte le speranze per il 60° anniversario della grande Signora del cinema mondiale, e quelle dei 10.481 buyer e rivenditori registrati al Marché del Festival di Cannes non sono state deluse.

A differenza di Berlino, dove il mercato ha compensato un festival frustrante, questa edizione del festival ha dato un eccezionale raccolto, con una gran quantità di film in offerta, che hanno abbassato sulle liste di priorità dei buyer i titoli in proiezione soltanto al mercato. E, a differenza di altre edizioni, la qualità, a partire dal primo giorno, non è mai calata.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Non appena è stato dato il sì a The Diving Bell and the Butterfly [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
di Julian Schnabel, le vendite hanno iniziato a volare per Pathé International. I primi paesi ad acquisire l’adattamento per il grande schermo delle memorie di Jean-Dominique Bauby comprendono Italia (BIM), Polonia (Best Film) e Portogallo (LNK), mentre le offerte sono andate avanti fino all’acquisizione dei diritti per gli Stati Uniti da parte di Miramax.

Il terzo giorno del festival, la proiezione di rumeno 4 Months, 3 Weeks and 2 Days [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Cristian Mungiu
intervista: Oleg Mutu
scheda film
]
di Cristian Mungiu, ha soddisfatto i sogni di tutti i distributori in cerca di sorprese per un titolo trasversale d’essai. I contratti annunciati ufficialmente per il dramma sull’aborto venduto da Wild Bunch comprendono Italia (Lucky Red), Regno Unito (Artificial Eye) e USA (IFC).

Tra i film francesi in concorso, Love Songs [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
di Christophe Honoré, venduto da Alma Films, ha diviso la stampa internazionale ma conquistato i critici francesi ed il distributore britannico Artificial Eye. La compagnia guidata da Pam Engel ha acquisito anche An Old Mistress [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
di Catherine Breillat, venduto da Pyramide, seguito da A Film (Benelux), Atalanta Filmes (Portogallo), Strada Films (Grecia), JMH (Svizzera), e First Production (ex- Jugoslavia).

Il film d’animazione di Marjane Satrapi, Persepolis [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Marc-Antoine Robert
intervista: Marjane Satrapi, Vincent P…
scheda film
]
, salutato da un applauso scrosciante alla proiezione ufficiale, è stato venduto da Dreamachine a Diaphana (Francia), Sandrew Metronome (Scandinavia), Vertigo (Spagna) e BIM (Italia).

Dall’Austria, il controverso Import/Export [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Ulrich Seidl è stato venduto da The Coproduction Office a Lumière and Filmmuseum (Benelux), Filmladen (Austria), Gutek (Polonia) e Video Seven (Grecia).

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy