27/03/2008

Dei quattro film italiani nelle sale italiane da domani, ben tre giocano la carta della commedia. A cominciare da Paolo Virzì, che torna a confrontarsi, come sempre in chiave ironica, con il mondo del lavoro: il suo nuovo Tutta la vita davanti [+leggi anche:
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scheda film] è un’incursione nel precariato (anche sentimentale) dei nostri giorni. Medusa lo distribuisce in 350 copie.

Punta sul grottesco, con un occhio alla struttura gialla di Invito a cena con delitto e l’altro al cinema sopra le righe di Alex de la Iglesia, Misstake [+leggi anche:
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scheda film] di Filippo Cipriano, distribuito da Millennium Storm anche attraverso il circuito Microcinema.

Titolo da barzelletta per Ci sta un francese, un inglese e un napoletano [+leggi anche:
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scheda film] di Eduardo Tartaglia (dalla sua piéce omonima), che aggiorna l’umorismo partenopeo ai tempi delle missioni di pace all’estero: distribuisce Medusa.

Tutt’altra atmosfera per l’ultimo italiano del weekend, Nessuna qualità agli eroi [+leggi anche:
recensione
scheda film] di Paolo Franchi: un noir di profonde implicazioni simboliche e psicanalitiche che dopo la presentazione alla Mostra di Venezia arriva in circa venti sale, con Bim.

Dall’Europa due co-produzioni francesi: il primo film anglofono di Wong Kar-wai, Un bacio romantico [+leggi anche:
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scheda film], realizzato negli Stati Uniti con i capitali (anche) di Studio Canal e distribuito da Bim in 150 copie.

La Fandango di Domenico Procacci distribuisce in 2 sale il documentario franco-israeliano Per uno solo dei miei due occhi di Avi Mograbi, sugli effetti del conflitto israelo-palestinese.

A parte il russo Mars – Dove nascono i sogni di Anna Melikian (Officine Ubu), tutti americani gli altri titoli del weekend: Il cacciatore di aquiloni di Marc Forster (Filmauro), Walk Hard – La storia di Dewey Cox di Jake Kasdan (Sony) e L’amore secondo Dan di Peter Hedges (Eagle Pictures).