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USCITE Belgio

La guerra delle risate

di 

Dopo la sosta pasquale, Belga Film torna al lavoro con un compito non facile: distribuire Les Randonneurs à Saint Tropez. Il successo del primo capitolo nel 2001 ha stuzzicato Lazennec Productions, che ne ha prodotto il sequel. Ci sono gli stessi (Philippe Harel alla regia, Benoît Poelvoorde, Karin Viard e Géraldine Pailhas tra gli attori) e si ricomincia, o quasi. I nostri turisti del GR20 si ritrovano dieci anni dopo per godersi i fasti della costa del Var. Formula vincente di per sé, ma che deve fare i conti con l'abbondanza di commedie francesi che da due mesi a questa parte invadono le sale belghe.

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sembrava già penalizzare la riuscita delle commedie francesi a seguire. Ma è dal successo fenomenale di Bienvenue chez les Ch’tis [+leggi anche:
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(il maggior successo francese nella storia del box-office belga con oltre 825 000 entrate, che ha detronato il precedente Asterix) che nasce spontanea la domanda: c'è posto nelle sale per quattro commedie francesi "popolari" allo stesso momento? I risultati di Disco di Fabien Onteniente non sono così catastrofici come ci si sarebbe aspettati, ma restano giusto dignitosi: l'accoglienza tiepida da parte della critica e un passaparola poco entusiasta non hanno aiutato.

Quanto agli autori, Robert Guédigian fa ricorso ai suoi attori feticci per Lady Jane [+leggi anche:
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, incursione nel genere poliziesco del regista marsigliese. Da notare anche l'ultimo nato della famiglia Makhmalbaf, Le Cahier [+leggi anche:
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, diretto dalla figlia minore di Mohsen, Hana, 20 anni. Il film, prodotto da Wild Bunch (che aveva già coprodotto Alle cinque della sera dell'altra figlia Samira, e Stray Dogs della moglie Marziyeh), ha vinto l'Orso di Cristallo all'ultima Berlinale e il Gran Premio della Giuria a San Sebastian.

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(Tradotto dal francese)

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