Mantegna recita Pontormo
Sembra un gioco di parole, quasi uno scherzo: Mantegna interpreta Pontormo, il grande pittore manierista dalla vita solitaria e dall’ “arte sublime”. E’ infatti l’attore americano Joe Mantegna, dalle mai dimenticate origini siculo-baresi, a vestire i panni del pittore negli ultimi mesi di vita, nel film diretto dal 69enne regista Giovanni Fago prodotto con un budget di 5 milioni di euro e in parte finanziato dal Ministero dei Beni Culturali.
Isolato e timido, Pontormo, allievo prima di Andrea del Sarto e in seguito anche di Leonardo, fu uno dei più grandi rappresentanti del primo manierismo fiorentino. Inquieto e in aperta polemica con la tradizione pittorica dei suoi contemporanei, il pittore nato ad Empoli nel 1494, visse esclusivamente per la sua arte, allontanandosi raramente da Firenze e dalla protezione dei suoi maggiori committenti, i Medici, emorendovi nel 1556.
Le riprese del film iniziate a metà luglio proseguiranno per tutto agosto tra Palazzo Vecchio e il Chiostro di Santa Maria Novella, dove il pittore eseguì degli importanti affreschi, per poi spostarsi a Caprarola e infine a Roma. A fianco di Mantegna, Galatea Ranzi nel ruolo di Anna, profuga fiamminga che il Pontormo, a pochi mesi dalla morte, difese dall’accusa di stregoneria.
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