27/11/2008

I vertici dello Stato e i rappresentanti dell'industria cinematografica francese hanno reso omaggio al produttore francese Christian Fechner, scomparso il 25 novembre all'età di 64 anni. Fechner ha firmato enormi successi di botteghino che hanno accumulato complessivamente 150 milioni di entrate in Francia e 500 milioni nel mondo, l'ultimo dei quali è Les Bronzés 3 [+leggi anche:
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scheda film] di Patrice Leconte (10,35 milioni di spettatori in Francia nel 2006).

Tra la cinquantina di lungometraggi prodotti da Christian Fechner, ricordiamo le commedie, in particolare L'Aile ou la cuisse con protagonista Louis de Funès, e poi Papy fait de la résistance di Jean-Marie Poiré (1983), Marche à l'ombre di Michel Blanc (1984) e Chouchou di Merzak Allouache (2003), senza dimenticare sette film di Patrice Leconte (tra cui Viens moi j'habite chez une copine, Les spécialistes e La Fille sur le pont). Ma il produttore conta nella sua filmografia anche opere come Camille Claudel di Bruno Nuytten (1988) e Les Amants du Pont-Neuf di Leos Carax (1991).

Il presidente della Repubblica Nicolas Sarkozy ha salutato la memoria di un "grande produttore, di una discrezione pari al suo fiuto infallibile", il ministro della Cultura Christine Albanel ha evocato "un formidabile mago del cinema", mentre Véronique Cayla, direttrice generale del Centre National de la Cinématographie (CNC), ha reso omaggio alla "sua personalità iconoclasta e affascinante".

Dal canto suo, il presidente dell'Académie des César, Alain Terzian, ha ricordato che Christian Fechner era "un riferimento per i produttori": "la sua autentica passione per il cinema, la sua umiltà, la sua generosità, il suo amore verso gli attori, la sua determinazione nel realizzare i suoi sogni, hanno fatto di lui una leggenda vivente. Per la felicità di un pubblico che non lo ha mai abbandonato e che gli ha garantito 40 anni di successi".

(Tradotto dal francese)