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PRODUZIONE Francia

Mascarades, candidato all'Oscar per l'Algeria

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Prodotto all'80 % dalla Francia, Mascarades [+leggi anche:
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di Lyes Salem, che sarà lanciato nelle sale mercoledì prossimo da Haut et Court, continua a mietere successi. Premiato due volte al festival di Namur (premio del pubblico e premio della giuria giovane) e gran premio al festival del cinema francofono di Angoulême, questo primo lungometraggio del regista trentacinquenne vincitore con Cousines del César 2005 del miglior cortometraggio, è stato designato anche come candidato per l'Algeria nella corsa all'Oscar 2009 per il miglior film straniero. Interpretato dal regista stesso (che ha già recitato in Délice Paloma [+leggi anche:
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) e da Sarah Reguieg, Mohamed Bouchaïb, Rym Takoucht, Merouane Zmirli e Mourad Khen, Mascarades ha ricevuto anche l'etichetta "Découverte" del circuito di sale UGC.

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Firmata dal regista e da Nathalie Saugeon, la sceneggiatura di questa commedia sull'ipocrisia sociale è ambientata in un villaggio algerino. Orgoglioso e fanfarone, Mounir (Lyes Salem) aspira ad essere riconosciuto socialmente, ma ha un punto debole: la sorella, di cui tutti si prendono gioco perché affetta da narcolessia. Una sera, ubriaco, Mounir annuncia a tutto il paese che un facoltoso uomo straniero avrebbe chiesto la mano di sua sorella. Dal giorno alla notte diventa, in tal modo, oggetto dell'invidia di tutti. Accecato dalla sua bugia, egli cambierà, senza volerlo, il destino della sua famiglia.

Ispiratosi per questa satira sociale ai "film di Kusturica, ma anche a certe commedie italiane come Lo scopone scientifico e Brutti, sporchi e cattivi", Lyes Salem si definisce "un regista franco-algerino. Mia madre è francese, mio padre algerino, sono cresciuto con una duplice cultura. Sono nato in Algeria, vivo a Parigi da quando avevo 15 anni (…). Ho voluto fare un film che non scadesse nel vittimismo: un film che rifiuta la tendenza secondo cui il cinema nordafricano debba parlare solo della difficoltà di essere algerino".

Prodotto da Isabelle Madelaine per Dharamsala, Mascarades ha beneficiato di un budget di 1,15 M€, che include una coproduzione di Arte France Cinéma e un pre-acquisto di Canal +. Haut et Court prevede una distribuzione in 60-80 copie e le vendite internazionali sono affidate a U Media. Da notare che Dharamsala, che aveva prodotto anche l'apprezzato primo lungometraggio di Gérald Hustache-Mathieu (Avril [+leggi anche:
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), sta scegliendo il cast per il secondo lungometraggio dello stesso regista: il film noir Poupoupidou (già Comme Marilyn).

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(Tradotto dal francese)

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