19/01/2009

L'anno scorso è stato il migliore per il cinema norvegese dal 2003, con un aumento di spettatori del 50% rispetto al 2007, ovvero 2.7 milioni nel 2008, secondo quanto riferito dai dati provvisori pubblicati dall'Associazione locale Film & Kino.

Il dramma sulla II Guerra Mondiale Max Manus [+leggi anche:
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scheda film], uscito il 19 dicembre, è salito subito in quarta posizione nella Top20 norvegese del 2008, accanto al film epico di Nils Gaup The Kautokeino Rebellion [+leggi anche:
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scheda film] (343.615 spettatori), alla commedia Long Flat Balls II (293.057) e all'horror Cold Prey 2 [+leggi anche:
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scheda film] (267.826).

"Siamo naturalmente molto felici del successo dei nostri film nel mercato casalingo 2008", ha dichiarato Nina Refseth, Responsabile del Norwegian Film Institute. "E va anche sottolineato il fatto che ben dieci film norvegesi hanno superato quota 100.000 spettatori nel 2008, e che l'undicesimo (la pellicola d'animazione Kurt Turns Evil) ne ha raccolti 99.543. Questo significa che sono molti i film che toccano un pubblico in crescita".

"La percentuale di mercato è ai massimi storici, e gli ottimi dati del 2008 ci fanno sperare che il pubblico continui anche in futuro a rispondere in questo modo. D'altra parte, si sa: il successo genera successo".

Il numero di spettatori in generale è, peraltro, cresciuto (il 10% in più, ovvero 11.8 milioni), grazie ai film norvegesi usciti nella prima parte dell'anno, e poi a blockbuster americani come Mamma Mia! e Il cavaliere oscuro, che hanno portato a cifre record gli spettatori nel periodo estivo.

Nei primi mesi del nuovo anno saranno invece dieci o undici i film locali in uscita, e fra questi il road movie Nord dell'esordiente Rune D. Langlo, selezionato in Panorama Special alla Berlinale 2009, la co-produzione europea The Orange Girl di Eva Dahr (Mars & Venus [+leggi anche:
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scheda film]), tratta dal romanzo omonimo di Jostein Gaarder, e il film per ragazzi di Katja Eyde Jacobsen, Yatzy, scritto da Harald Rosenløw Eeg (Hawaii, Oslo [+leggi anche:
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(Tradotto dall'inglese)