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Luc Pien • Regista

Intervista

"Bisogna continuare a sognare, ma bisogna sapere che i sogni non sempre si realizzano. Se non sogniamo più, è finita", ha detto il regista belga di Light in Time to Come

rivedi

Dopo La Sicilia nel 1997 e Vergeten Straat nel 2001, adattamento dell’opera di Louis Paul Boon, il regista fiammingo Luc Pien torna al cinema con la realizzazione di un documentario sull’Iraq, Light in Time to Come [+leggi anche:
intervista: Luc Pien
scheda film
]
. In questo film, Luc Pien s'interessa alla situazione dell’Iraq dopo l’intervento degli Stati Uniti nel 2003 e alla situazione in Medio Oriente in generale. Da qualche mese ha raccolto una quantantina d’ore di interviste e si dedica alla costruzione del documentario, che vuole completo sotto molteplici sfaccettature. Senza finanziamenti, Luc Pien non perde certo la speranza. Non pretende di sapere tutto, né di avere ragione. Interroga, scambia, tenta di rispondere a molte questioni lasciate in sospeso. Qual è il futuro dell’Iraq dopo l’intervento degli Stati Uniti ? Qual è il futuro del Medio Oriente ? Come vedono gli intervistati il loro futuro e quello del mondo in generale ?

Cinergie.be)

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