In una cittadina sperduta nella foresta svedese, la vita scorre tranquilla. Il Re, un eccentrico barbuto con una bizzarra tunica dorata, va ogni giorno a comprare il giornale; sulla strada del ritorno stringe la mano a un bambino, il quale crede di avere a che fare con un vichingo. Bertil percorre in lungo e in largo parchi, fiere e foreste alla ricerca di nuovi soggetti da fotografare: un cane, un lombrico, un gruppo di amici, una mucca. Oltre una siepe ben potata, Hans e Gun-Britt si interrogano sulle dimensioni della pietra che hanno appena sistemato in giardino: non sarà troppo piccola? Questi, e molti altri, sono i personaggi che animano le scene, talvolta assurde, di un film che ci immerge nella quotidianità svedese.