Dopo molti anni in cui hanno vissuto lontano, l'introversa Libby è costretta dalle circostanze ad andare ospite in casa del padre Shaul, nello stato di Israele, alla vigilia dello scoppio della seconda guerra in Libano. Sin da subito, Libby ha una sgradevole sorpresa nello scoprire che il genitore non ha una fissa dimora e che vive di espedienti e bugie. Con l'insorgere del conflitto, Shaul propone alla figlia di spostarsi a Gerusalemme e fingersi profughi di guerra per trovare qualche famiglia disposta ad aiutarli.