Volata finale per il Delluc
Cinque lungometraggi restano in lizza per l'attribuzione del Prix Louis-Delluc 2005 che designerà il 16 dicembre il miglior film francese dell'anno. tra questi figurano quattro opere che hanno partecipato ai festival di Cannes, Berlino e Venezia. Grande favorito, dopo il riconoscimento di questo week end a Berlino da parte della European Film Academy, è Niente da nascondere [+leggi anche:
recensione
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intervista: Margaret Menegoz
intervista: Michael Haneke
scheda film] (t.o. Caché) di Michael Haneke (premiato per la sceneggiatura a Cannes – produzione Les Films du Losange – leggi il Focus), al quale si oppongono Tutti i battiti del mio cuore [+leggi anche:
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scheda film] di Jacques Audiard (Why Not Productions - premio per la musica all'ultima Berlinale), Amants Réguliers [+leggi anche:
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intervista: Philippe Garrel
scheda film] di Philippe Garrel (Leone d'argento a Venezia 2005 - produzione Maïa Films) e L'intrus di Claire Denis (produzione Ognon Pictures – selezionato alla Mostra di Venezia 2004). In posizione di outsider, Le Petit Lieutenant di Xavier Beauvois (Why Not Productions – premio Europa Cinemas alle Giornate degli Autori veneziane, leggi l’interview ) tenterà di dribblare tutti.
Nella categoria delle opere prime, i nomi dei candidati ancora in corsa si è ridotto a tre con Douches froides di Anthony Cordier (presentato alla Quinzaine des réalisateurs - Why Not Productions), Alex di José Alcala (Gemini Films –miglior film europeo CICAE a San Sebastian 2005 - leggi l’articolo) e Innocence di Lucile Hadzihalilovic (miglior esordio al festival de San Sebastian 2004 – produzione Ex Nihilo, in coproduzione con i belgi degli Ateliers de Baere e i britannici di Blue Light).
(Tradotto dal francese)
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