- Il Premio Cineuropa viene assegnato ad un film che, oltre alle indubbie qualità artistiche, metta in risalto l'idea di dialogo e integrazione europea
- Il Premio viene insindacabilmente assegnato da uno o più redattori o collaboratori qualificati indicati da Cineuropa e presenti al Festival
- Il Premio viene assegnato ad un film prodotto o coprodotto da un Paese del Programma MEDIA o membro di Eurimages
- Il Premio consiste nella promozione del film sul sito di Cineuropa: attraverso una newsletter speciale dedicata alla pellicola (con una recensione, un'intervista al regista, trailer e clip), che sarà inviata alla nostra lista di oltre 50.000 iscritti.
Il Premio è assegnato nei seguenti festival partner:
Trieste Film Festival
Festival Internazionale del Film d'Amore di Mons
Festival del Film di Vilnius - Kino Pavasaris
Festival del Cinema Europeo di Lecce
Festival Internazionale Cinema City
Festival Internazionale del Film di Sarajevo
Festival Internazionale del Film di Istanbul
Festival del Cinema Mediterraneo di Bruxelles - Cinémamed
Festival del Cinema Europeo di Les Arcs
The Load

The Load di Ognjen Glavonić, Trieste Film Festival 2019
Durante i bombardamenti della Nato in Serbia nel 1999, Vlad viene incaricato di trasportare un misterioso carico dal Kosovo a Belgrado. Decide di adempiere al suo dovere sapendo che poi riuscirà a tornare a casa.
ANIARA

ANIARA di Pella Kågerman e Hugo Lilja, Les Arcs Film Festival 2018
Dopo aver riempito la Terra di rifiuti, la popolazione invia alcune navicelle nello spazio con lo scopo di trasportare nuovi colonizzatori verso Marte, la nuova casa. ANIARA è una di queste navicelle, che offre un lussuoso e spensierato soggiorno di tre settimane.
Sibel

Sibel di Guillaume Giovanetti e Cağla Zencirci, Brussels Mediterranean Film Festival 2018
La venticinquenne Sibel vive con suo padre e sua sorella in un villaggio sperduto tra le montagne della regione del Mar Nero in Turchia. Sibel è muta, ma comunica usando un linguaggio ancestrale dei fischi della zona.Viene però rifiutata dai suoi compaesani, si rifugia nei boschi dove incontra un fuggiasco ferito e minaccioso.
The Party's Over

The Party's Over di Marie Garel-Weiss, Lecce European Film Festival 2018
Giunte lo stesso giorno in un centro di recupero, Céleste e Sihem stringono un’amicizia indistruttibile, che sarà la loro forza, ma al tempo stesso un ostacolo quando, lasciato quel rifugio sicuro, si ritroveranno da sole ad affrontare il mondo reale e le sue tentazioni. È allora che avrà inizio la vera lotta; la lotta per la sobrietà e la libertà, per la vita.
Ravens

Ravens di Jens Assur, Vilnius Film Festival Kino Pavasaris 2018
Anno 1970, Svezia. L'operoso contadino Agne fatica con la dura vita di tutti i giorni, sperando che il figlio adolescente Klas prenda in mano le redini della fattoria e continui la tradizione. Klas, però, al contrario del padre sogna un mondo lontano da quella vita rurale.
Soldiers. Story from Ferentari

Soldiers. Story from Ferentari di Ivana Mladenović, Trieste Film Festival 2018
Adi, giovane antropologo, si trasfere a Ferentari, il quartiere rom di Bucarest, per completare la sua tesi di dottorato sulla musica manele, tipica della comunità rom. All’inizio si sente un estraneo in un mondo governato da regole diverse, ma poi l’attrazione per Alberto, ex detenuto di circa trent’anni, segnerà per lui una sfida e al tempo stesso un grande passo in avanti.
Disappearance

Disappearance di Boudewijn Koole, Les Arcs European Film Festival 2017
Ogni anno, la fotografa 33enne Roos fa visita a sua madre, Louise, e al suo fratellastro teenager, Bengt, in Norvegia. Durante questa visita particolare, c'è una maggiore tensione tra di loro. Il suo rapporto con la madre è sempre stato estremamente difficile e problematico, e ora è anche peggio, mentre Bengt non riesce a perdonarla per la sua costante assenza. (Film Focus)
Beauty and the Dogs

Beauty and the Dogs di Kaouther Ben Hania, Brussels Mediterranean Film Festival 2017
Myriam è una giovane studentessa tunisina bella come il sole e quella notte ha solo un desiderio: ballare in quella discoteca dalle luci colorate scintillanti e conoscere Youssef, il ragazzo che non le toglie gli occhi di dosso. Vuole soltanto accogliere la vita a braccia aperte. Ma qualcosa di terribile è pronto a spezzarle le ali. (Film Focus)
Scary Mother

Scary Mother di Ana Urushadze, Sarajevo Film Festival 2017
Una casalinga cinquantenne, Manana, è tormentata da un dilemma: scegliere fra la vita in famiglia e l’amore per la scrittura, che ha represso per anni. Quando alla fine decide di seguire la sua passione è pronta a sacrificare tutto, mentalmente e fisicamente. (Film Focus)