Industria / Mercato - Regno Unito/Italia
Country Focus: Italia
British Film Commission e Italian Film Commissions rinnovano la collaborazione con un protocollo d'intesa migliorato
- L'accordo rafforza gli sforzi bilaterali per attrarre investimenti esteri e stimolare l'attività di coproduzione tra i due paesi

La British Film Commission e Italian Film Commissions hanno rinnovato ed ampliato il loro quadro di collaborazione con la firma di un nuovo protocollo d’intesa (MoU), presentato il 9 dicembre durante FOCUS London. L’accordo rafforza gli sforzi bilaterali per attrarre investimenti esteri e stimolare l’attività di coproduzione tra Regno Unito e Italia, due fra gli ecosistemi audiovisivi più competitivi d’Europa.
Il nuovo MoU si basa sulle fondamenta gettate nel 2022, rafforzando l’ambizione condivisa di promuovere entrambi i territori sul piano internazionale e di incentivare le produzioni cinematografiche e televisive di alto livello a girare nelle rispettive regioni. Questa volta, la partnership aggiunge una significativa componente operativa attraverso il coinvolgimento dell'International Department di Cinecittà, che supporterà l’organizzazione di missioni all’estero volte ad approfondire la conoscenza di ciascun mercato da parte dei produttori e a favorire scambi commerciali di lungo periodo.
Nell’ambito dell’intesa rinnovata, le due organizzazioni continueranno a coordinare iniziative di marketing congiunte che mettano in risalto i punti di forza complementari, facilitando al contempo il dialogo tra produttori, enti regionali e stakeholder del settore. Particolare attenzione sarà rivolta a missioni commerciali reciproche e ad attività di networking curate ad hoc nei principali festival e mercati – strategie che si sono già rivelate fruttuose sin dal MoU iniziale del 2022, in occasione del quale sono stati lanciati eventi industry condivisi, tra cui una colazione dedicata ai produttori a Cannes.
Il documento è stato firmato alla presenza di Jacopo Chessa, presidente dell’Associazione Italian Film Commissions, e di Adrian Wootton, amministratore delegato della British Film Commission. Chessa ha sottolineato come il rinnovato quadro rappresenti un importante passo avanti: “Siamo felici di rinnovare la nostra partnership con la British Film Commission, ora rafforzata dall’aggiunta dell’International Department – Cinecittà. Oltre ad aprire opportunità di coproduzione, questo accordo è un primo passo verso una promozione sistematica delle regioni italiane come location internazionali per le riprese”.
Wootton ha ribadito il valore strategico dell’alleanza, soprattutto in un momento di crescente competitività nella produzione globale: “Siamo entusiasti di continuare a costruire sull’eccellente rapporto con le Italian Film Commissions attraverso questo accordo di collaborazione. Dalla firma di un MoU nel 2022, abbiamo organizzato eventi di networking per i produttori di entrambi i territori in mercati e festival, tra cui una colazione dei produttori a Cannes. Relazioni industriali solide e collaborative con i partner europei, come quella tra Regno Unito e Italia, sono fondamentali per il nostro successo condiviso, in particolare alla luce delle agevolazioni fiscali potenziate del Regno Unito e del Sistema Italia, dei fondi e degli incentivi dell’Italia. Esistono già ottimi esempi di collaborazione, con produzioni di grande profilo girate tra Italia e Regno Unito, tra cui Mission: Impossible: The Final Reckoning, Fast X e il vincitore dell’Oscar Conclave [+leggi anche:
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scheda film]. Questo nuovo accordo rafforzato porterà a ulteriori collaborazioni negli anni a venire, esplorando nuovi modi di lavorare insieme, creativamente e commercialmente”.
Per Roberto Stabile, responsabile dell'International Department – Cinecittà, il MoU riflette anche la più ampia strategia dell’Italia di rafforzare il proprio profilo e la propria competitività sulla scena globale: “La firma di questo protocollo è un passo importante per incrementare i contatti tra Italia e Regno Unito in campo audiovisivo. È il risultato di un impegno condiviso con i nostri partner italiani per promuovere il Sistema Italia, i nostri fondi e incentivi, e aumentare le coproduzioni. Speriamo di vedere sempre più collaborazioni tra le aziende britanniche e italiane”.
L’annuncio arriva in un momento in cui gli investimenti esteri in entrambi i Paesi continuano a crescere. Nel solo Regno Unito, gli investimenti in entrata nella produzione di film e High-End TV (HETV) hanno generato 4,7 miliardi di sterline nel 2024, confermando lo status del territorio come hub di primo piano per le produzioni internazionali.
Diversi progetti recenti hanno beneficiato dell’asse Regno Unito-Italia, tra cui The Odyssey (Universal), Jay Kelly [+leggi anche:
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scheda film] (Netflix/NBGG), F1 (Apple TV+), Heads of State (Amazon MGM), Mission: Impossible - Dead Reckoning - Parte 1, Fountain of Youth (Apple TV+) e Indiana Jones e il quadrante del destino (Disney/Lucasfilm).
Si prevede che il protocollo d'intesa rafforzato genererà ulteriore slancio nei prossimi anni, ampliando la pipeline di progetti transfrontalieri e rafforzando al contempo l'allineamento strategico tra due dei territori di produzione più attivi d'Europa.
(Tradotto dall'inglese)
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