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INDUSTRIA Qatar

Le nuove voci del cinema si fanno sentire a Doha

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- La seconda edizione di Qumra, organizzata dall’Istituto del Film di Doha, comincia oggi nella capitale del Qatar

Le nuove voci del cinema si fanno sentire a Doha

Dal 4 al 9 marzo, l’Istituto del Film di Doha ospita la seconda edizione della manifestazione Qumra, un’iniziativa che intende offrire un quadro stimolante per i cineasti del Qatar e di tutto il mondo attraverso incontri professionali, proiezioni di film e masterclass. Questa settimana di incontri è destinata in particolar modo ai professionisti dell’industria, sia esperti che novizi.

Quest’anno l’accento è portato sui cineasti emergenti. 23 lungometraggi e 10 corti in corso di produzione beneficeranno di sessioni di tutoraggio personalizzate e di incontri con i professionisti dell’industria. Saranno organizzate anche delle proiezioni di film in corso di produzione, così come momenti di riflessione sui processi di sviluppo, sugli aspetti legali della coproduzione e sulle vendite internazionali.

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Le nuove voci del cinema, supportate dall’Istituto del Film di Doha, saranno al centro dell’attenzione con la proiezione di due lungometraggi – Mediterranea [+leggi anche:
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intervista: Jonas Carpignano
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di Jonas Carpignano, scoperto alla Semaine de la Critique di Cannes 2015, e la coproduzione franco-algerina-qatara Roundabout in My Head [+leggi anche:
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di Hassen Ferhani – preceduti da due cortometraggi tra cui Waves ’98 di Ely Dagher, vincitore della Palma d’Oro del cortometraggio di Cannes 2015.

Cinque registi affermati saranno invitati a condividere le loro esperienze. Nuri Bilge Ceylan, Naomi Kawase, Joshua Oppenheimer, James Schamus e Alexsandr Sokurov presenteranno ciascuno un proprio lungometraggio. Queste proiezioni saranno seguite da una sessione di Q&A e da una masterclass.

Sheikha al Mayassa, presidente del Qatar Museums Authority, si augura che questa iniziativa rientri in un più ampio progetto di sviluppo della politica culturale nazionale: "Questi pochi giorni insieme non sono che l’inizio di nuove collaborazioni e di nuovi network creativi che formeranno, in futuro, relazioni produttive e durature".

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(Tradotto dal francese)

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