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Venezia 2022 – Venice Production Bridge

Rapporto industria: L'Europa e il resto del mondo

Professionisti italiani e canadesi esplorano nuove sinergie tra i due paesi al Venice Production Bridge

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VENEZIA 2022: I relatori hanno parlato delle potenziali opportunità di coproduzione e collaborazione tra professionisti, imprenditori e investitori del settore cinematografico italiano e canadese

Professionisti italiani e canadesi esplorano nuove sinergie tra i due paesi al Venice Production Bridge
Cristiano de Florentiis, Paul Golini (entrambi seduti) e Robert MacLean (sullo schermo) durante l'evento

Il 3 settembre, nell'ambito del Venice Production Bridge, lo Spazio Incontri dell'Hotel Excelsior ha ospitato una conferenza di un'ora dal titolo "Italy-Canada Scouting the Film Industry's New Landscape". L'evento è stato moderato da Cristiano de Florentiis e Paul Golini, rispettivamente fondatore e direttore artistico e producer-chairman dell'Italian Contemporary Film Festival (ICFF) di Toronto.

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L'evento canadese è stato introdotto da una breve clip che ha illustrato alcune delle attività del festival, tra cui un cinema drive-in nato durante la pandemia, iniziative collaterali legate alla moda e alla letteratura, il red carpet e la cerimonia di premiazione. I relatori hanno anche parlato di uno degli eventi collaterali dell'ICFF, il Lavazza IncluCity Festival, che quest'anno si è svolto per 22 giorni, nei mesi di giugno e luglio, incentrato sulla celebrazione della multiculturalità nel cinema. L'evento ha ospitato 150 proiezioni, e ha attirato circa 52.000 spettatori.

Lo scopo della conferenza e del successivo evento di networking, che si è svolto sulla Terrazza dei Limoni dell'hotel, è stato quello di rafforzare le opportunità di cooperazione tra Italia e Canada e di far conoscere ai partecipanti al festival ciò che entrambe le industrie hanno da offrire.

Golini ha ringraziato Telefilm Canada, che ha sostenuto l'ICFF fin dalla sua nascita e ha appoggiato la sua missione di attrarre pubblico che vuol vedere film italiani, e ha invitato sul palco la rappresentante dell'ente Danielle Bélanger, che ha parlato della presenza canadese alla Mostra con The Maiden di Graham Foy, III di Salomé Villeneuve e tre opere che partecipano a Venice Immersive.

Roberto Stabile dell’ANICA ha poi elogiato il lavoro svolto dal festival per favorire le partnership tra operatori del settore, istituzioni e finanziatori privati. Ha inoltre annunciato che l'ANICA lavorerà per invitare una delegazione significativa di imprenditori ai quali verranno fatti conoscere i titoli italiani con potenziale di esportazione e le opportunità di coproduzione disponibili, oltre a promuovere l'Italia come location per le riprese.

De Florentiis ha rivelato che la prossima edizione del festival ospiterà due giornate dedicate all'industria, in cui i panel si concentreranno sulle coproduzioni, e che ci sarà un focus speciale sui progetti animati congiunti.

L'attore Marco Leonardi ha poi parlato di From the Wine di Sean Cisterna, girato in Canada e in Italia. Il progetto ha contribuito a promuovere i prodotti della regione Basilicata e le sue attrazioni locali.

Il produttore Andrea Iervolino è apparso in un breve video per comunicare al pubblico che è stato recentemente eletto presidente dell'ICFF. Ha inoltre invitato le istituzioni a rafforzare il protocollo d'intesa italo-canadese attualmente in vigore. Sono seguiti altri interventi dei produttori Peter Gentile, Robert MacLean e Angela Prudenzi (organizzatrice del Women in Cinema Award).

L'evento si è concluso con la consegna di un premio speciale a Lina Siciliano per la sua interpretazione nel film drammatico  Una Femmina [+leggi anche:
trailer
intervista: Francesco Costabile
scheda film
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di Francesco Costabile, presentato in anteprima a febbraio alla Berlinale.

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(Tradotto dall'inglese)

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