1874. Il giovane Konrad Koch, laureatosi a Oxford, viene assunto come insegnante d’inglese in una rigorosa scuola tedesca per soli ragazzi. Il preside von Merfeld è stato uno dei primi, in Germania, a prendere questa iniziativa per portare una ventata di aria fresca all’interno della propria scuola, a dir poco antiquata. Fin dal primo giorno, Koch si rende conto che tutto quello che i ragazzi sanno dell’Inghilterra si limita a una serie di pregiudizi e luoghi comuni tramandati di generazione in generazione. Per risvegliare l’entusiasmo dei suoi studenti nei confronti della lingua e della cultura inglesi, Koch decide quindi di ricorrere a mezzi meno ortodossi, tra cui il curioso gioco del calcio, non a caso di origine britannica. Purtroppo, però, a causa dei suoi atteggiamenti anticonformisti, Koch si farà molti nemici tra i genitori, le autorità locali e soprattutto tra i colleghi, convinti sostenitori della disciplina e dei metodi d’insegnamento di matrice prussiana. Tutti sembrano volersi sbarazzare di Koch a ogni costo, ma gli studenti prenderanno presto le sue difese…