SWAN
sinossi
Vera è una cantante sulla trentina; è tornata a Lisbona per l’ultima tappa del suo tour. Il caldo e la bellezza della città infondono gioia. Pablo, il partner scelto tra i tanti che hanno risposto al suo annuncio, le tiene compagnia durante le notti insonni. Non ha famiglia, ma vorrebbe averne una. Vera è incuriosita dai misteri che circondano la vita di Pablo. Non ha paura della notte, lei; non ha paura di niente. Non ha legami. Nella sua casa, lontana chissà dove, ha lasciato Sam, l’uomo che ama. Si capiscono solo a distanza e per lettera. La casa è di lei, ma ha finito per abitarci lui. Le ha chiesto di andarsene e di lasciarlo lì da solo; vicino alle cose di lei, ma senza di lei. Vera si è sentita ferita, ma ha acconsentito ed è partita. Un bambino sotto la custodia di Pablo compie un’azione irrimediabile: uccide un uomo. Bisogna fare qualcosa; bisogna salvare il bambino. Vera viene coinvolta e prende il piccolo sotto la sua ala. Salvando il bambino, salva se stessa. E salva anche Sam. Il bambino rappresenta il presagio di una serena incertezza.
| titolo internazionale: | Swan | 
| titolo originale: | Cisne | 
| paese: | Portogallo | 
| anno: | 2011 | 
| genere: | fiction | 
| regia: | Teresa Villaverde | 
| data di uscita: | PT 08/09/2011 | 
| sceneggiatura: | Teresa Villaverde | 
| cast: | Beatriz Batarda, Miguel Nunes, Israel Pimenta, Sérgio Fernandes, Rita Loureiro, Marcello Urgeghe, Tânia Paiva, Carlos Guímaro, Jaime Freitas | 
| fotografia: | Acácio de Almeida | 
| montaggio: | Andrée Davanture | 
| scenografia: | Zé Branco | 
| costumi: | Silvia Grabowski | 
| produttore: | Teresa Villaverde | 
| produzione: | Filmes do Tejo | 




















