Diversamente della Repubblica federale, la Repubblica democratica tedesca nel 1968 non considerava più l'omosessualità come un crimine. Tuttavia, la popolazione non accoglieva i cittadini gay e lesbiche con le braccia aperte: la loro sessualità era un tabù e spesso venivano emarginati dalla vita pubblica. La generazione di uomini e donne omosessuali che aveva vissuto la guerra e che all’epoca cercavano di vivere una vita di discreta normalità, si sentiva minacciata dai giovani omosessuali che facevano coming out pretendendo spazi in cui esprimersi. Tredici commoventi biografie raffigurano gli sviluppi privati e politici che hanno portato all'opposizione nei confronti dell'apparato statale.