FLOCKING
sinossi
La gente che vive in questo minuscolo villaggio della Svezia del nord va ancora in Chiesa. Le giornate saranno anche fredde e grigie qui ma tutti conoscono tutti e restano uniti. Questo potrebbe sembrare idilliaco e confortante, ma allo stesso tempo essere anche sgradevolmente intimo. Proprio come avviene in questa storia, che è basata su fatti realmente accaduti. Jennifer accusa uno dei suoi compagni di scuola di averla violentata. La polizia e la magistratura si occupano del caso con discrezione, ma la gente del posto si rifiuta di credere che qualcosa di simile possa accadere nel villaggio. La madre del ragazzo obbliga suo figlio e Jennifer a stringersi in un abbraccio conciliatorio, ma scatenerà successivamente un’ondata di indignazione in rete. In breve tempo, la rabbia collettiva degli abitanti dell’intero villaggio si scatena non nei confronti del ragazzo accusato, ma in quelli di Jennifer, poiché credono che la sua testimonianza abbia messo in cattiva luce il loro rifugio. Anche il parroco, gli amici di Jennifer e la sua stessa sorella si rivoltano contro di lei. Ora gli abitanti del villaggio tengono di mira tutta la famiglia di Jennifer – per la ragazza e per le poche persone che ancora stanno dalla sua parte è un incubo. Il film rappresenta intensamente uno sviluppo drammatico, alla fine del quale sono tutti perdenti.
titolo internazionale: | Flocking |
titolo originale: | Flocken |
paese: | Svezia |
rivenditore estero: | Media Luna New Films |
anno: | 2015 |
genere: | fiction |
regia: | Beata Gårdeler |
durata: | 110' |
sceneggiatura: | Emma Broström |
cast: | Fatime Azemi, John Risto, Eva Melander, Malin Levanon, Jacob Öhrman, Henrik Dorsin, Ville Virtanen, Julia Grönberg, Ayelin Naylin, Paasi Haapala |
fotografia: | Gösta Reiland |
montaggio: | Linda Jildman |
costumi: | Viktoria Mattila |
musica: | Lisa Holmqvist |
produttore: | Annika Hellström, Agneta Fagerström-Olsson |
produzione: | 2afilm |
supporto: | Swedish Film Institute |