Per legittima difesa, Marika, una prostituta, ha ucciso un uomo. Scappa e prende il treno. Incontra una passeggera, Jana, trentenne timida e dolce, che torna a casa, da qualche parte sulle montagne. È un’occasione unica per Marika di nascondersi. Il luogo in questione è abbandonato da molti anni e il silenzio onnipresente nasconde un’infanzia felice vissuta da Jana e sua sorella Kristina. Il loro padre Josef vi aveva costruito un hotel, ama in seguito ad alcuni eventi drammatici si è suicidato. Genz, il poliziotto del villaggio, non vede  di buon occhio la presenza delle donne. Le cose precipitano in una rapidità tale da renderci testimoni della rivelazione di segreti che cambieranno per sempre la vita dei personaggi.