L’Aldébaran è una vecchia nave attraccata da mesi nel porto di Marsiglia. Stranieri senza diritti, separati dai loro famigliari, i marinai si consumano senza un soldo nella promiscuità e la scarsità più totale.
In cima vi è il capitano, Abdul Aziz, un libanese molto rispettato, duro con se stesso e con gli altri. E sotto di lui il suo secondo, Diamantis, un greco marinaio per tradizione e per piacere.