email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

EZIO BOSSO. LE COSE CHE RESTANO

di Giorgio Verdelli

sinossi

Nella carriera di Ezio Bosso, che è stata quanto di più atipico si possa immaginare, sia per le vicende personali che professionali, c’è sempre stato l’amore per l’arte, vissuta come disciplina e ragione di vita. Nel film il racconto è affidato allo stesso Bosso, che si svela, e ci fa entrare nel suo mondo e nel suo immaginario, come in un diario. La narrazione è stratificata, in un continuo rimando fra immagine e sonoro. Le sue parole si alternano alla sua seconda voce, la musica. Le testimonianze di amici, famiglia e collaboratori come Gabriele Salvatores, Silvio Orlando e Paolo Fresu, contribuiscono a tracciare un mosaico accurato e puntuale della sua figura. Il brano inedito The Things That Remain è un ultimo messaggio di Bosso per tutti, perché come lui stesso ha dichiarato: “ognuno si racconterà la propria storia ed io posso solo suggerire la mia”. Portatore di un potente messaggio motivazionale nella sua vita e nella sua musica, Ezio Bosso è stato e sarà sempre una fonte d’ispirazione per chiunque vi si avvicini, “una presenza, non un ricordo” come intende lo stesso regista del film, Giorgio Verdelli.

titolo originale: Ezio Bosso. Le cose che restano
paese: Italia
rivenditore estero: True Colours
anno: 2021
genere: documentario
regia: Giorgio Verdelli
durata: 104'
data di uscita: IT 4/10/2021
sceneggiatura: Giorgio Verdelli
fotografia: Osama Abouelkhair
montaggio: Matteo Bugliarello
produttore: Silvia Fiorani
coproduttore: Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori
produzione: Sudovest Produzioni, Indigo Film, RAI Cinema
distributori: Nexo Digital

Privacy Policy