Fede è un ragazzo di dodici anni, dall'aspetto intelligente ma timido. Vive con i fratelli Bego e Angelito, i genitori Angel e Sole e il nonno. Nel quartiere, osserva come gli altri bambini giocano con grande abilità a "guá", un gioco di gruppo. A Fede piace seguire il gioco rifugiandosi sotto gli arbusti di more, cercando provviste per il suo baco da seta e sognando di entrare a far parte del gruppo. La famiglia vive in un quartiere operaio nella periferia di una piccola città di provincia, vicino alla ferrovia. Il posto dove i ragazzi giocano, è un microcosmo all'interno di un altro microcosmo, una distesa desolata dove le ragazze preparano da mangiare per le loro bambole e i ragazzi giocano a nascondino, fumano, si inseguono e si insultano accompagnati ogni tanto dal suono del fischio del treno.