TAGLIARE LE PARTI IN GRIGIO
di Vittorio Rifranti
sinossi
Nadia, Paola e Massimo, sopravvissuti a un grave incidente stradale, si incontrano in ospedale. Sono stati coinvolti nello stesso tamponamento a catena, ma prima di allora non si erano mai visti. Quando arriva il momento di tornare a casa e riprendere la vita normale, i tre ragazzi non riescono a separarsi perché ormai li unisce un legame profondo e misterioso. Di nascosto da parenti e amici si ritrovano per confrontarsi su quella tragica esperienza. Un pomeriggio, casualmente, trovano una videocassetta con delle performance di body art in cui i protagonisti si mutilano i corpi per la bellezza del gesto. Paola e Massimo in un primo momento sono riluttanti. Nadia, invece, più temeraria e con la schiena deturpata da un’enorme cicatrice, vede in quelle pratiche un modo di accedere al dolore che non ha provato al momento dell’incidente. Trascinati da Nadia, i tre protagonisti iniziano a tagliuzzarsi le braccia e il petto con dei pezzi di vetro pensando di aver trovato il modo di riappropriarsi del loro corpo e di riacquistare il desiderio sessuale.
titolo originale: | Tagliare le parti in grigio |
paese: | Italia |
anno: | 2007 |
genere: | fiction |
regia: | Vittorio Rifranti |
sceneggiatura: | Vittorio Rifranti |
cast: | Micol Martinez, Isabella Tabarini, Fabrizio Rizzolo, Giorgia Wurth |
fotografia: | Andrea Serafino |
montaggio: | Giorgio Neri |
scenografia: | Rino Bertini |
costumi: | Rebecca Bindi |
musica: | David Rossato |
produttore: | Rino Bertini |
produzione: | Red Line |