Monsieur Morimoto è un giapponese in esilio a Parigi dall’età della pensione. È venuto qui per realizzare il suo sogno: condurre una vita da bohémienne, come un pittore parnassiano. Un giorno, questo "vagabondo del dharma", che non è mai riuscito a imparare la lingua di Molière, si ritrova in strada con il suo ultimo quadro, e lo perde. Si aggira per Belleville come un gatto randagio alla ricerca della sua opera, e incontra altri personaggi alla deriva, "sognatori estremi", ma sempre in cerca d'amore, come lui.