17/10/2022 - In occasione del MIA e del Mipcom a Cannes, il responsabile della commercializzazione dei diritti della Rai ci parla della sua attività sui mercati

Alessandro Ravani è impegnato su tutti i mercati internazionali dove Rai Com è presente per commercializzare i diritti Rai nel mondo. Di ritorno da Tirana, dove è stato concluso un nuovo accordo nell’area di Balcani, Ravani ha partecipato al MIA di Roma, per approdare infine all’importante appuntamento del Mipcom a Cannes (17-20 ottobre), dove il distributore del pubcaster italiano si presenta con il tradizionale stand. Con lui abbiamo parlato della sua attività nel settore.

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Cineuropa: Pochi giorni fa avete firmato un nuovo accordo con un Paese europeo, l’Albania. Di che si tratta?
Alessandro Ravani: Rai Com, grazie alla ricchezza dei suoi cataloghi e all’expertise nell’ambito della distribuzione internazionale delle eccellenze italiane, è interlocutore privilegiato per Istituti Italiani di Cultura ed ambasciate, in quanto l’offerta del proprio catalogo narra l’Italia in tutte le sue sfaccettature attraverso biografie di personaggi iconici della storia della cultura italiana. Il rapporto con gli Istituti italiani di Cultura e le Ambasciate si è andato consolidando negli anni, instaurando una solida collaborazione. Attraverso queste sinergie, Rai Com riesce ad aumentare considerevolmente la diffusione della tradizione cinematografica e televisiva italiana nel mondo, all’interno della propria mission di commercializzazione estera. Abbiamo ideato un modello di accordo commerciale che prevede la licenza di programmi entertainment, serie tv, film e documentari a varie emittenti statali. Tra i più’ recenti quello con la tv pubblica albanese RTSH Albania. I titoli di Rai Com avranno un impatto significativo sul palinsesto 2022-2023 della tv albanese e contribuiranno a rivitalizzare la conoscenza della lingua e della cultura italiana. Grazie a questo nuovo accordo, Rai Com rinnova con grande soddisfazione lo stesso modello già collaudato in altri territori, in particolare dell’area del Balcani.

Prima di arrivare al Mipcom c’è stato l’appuntamento con il MIA. Che novità avete proposto al mercato di Roma?
I due film inaugurati al MIA, con l’anteprima mondiale de Le mie ragazze di carta [+leggi anche:
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intervista: Luca Lucini
scheda film], rispecchiano i generi maggiormente richiesti dal mercato e approcciati dalla produzione italiana, il coming of age il primo e la commedia leggera il secondo. Le mie ragazze di carta, diretto da Luca Lucini, racconta, attraverso il codice universale della commedia, due diverse situazioni di crescita: il passaggio dalla pubertà alla preadolescenza e il passaggio dal mondo della campagna a quello della vita di città. Nel cast ci sono Maya Sansa, Neri Marcoré, Andrea Pennocchi, Alvise Marascalchi. Quasi Orfano [+leggi anche:
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scheda film], di Umberto Cartesi, è interpretato da Riccardo Scamarcio, Vittoria Puccini, Antonio Gerardi. Valentino e Costanza sono marito e moglie, vivono a Milano e hanno fondato un marchio molto famoso nel mondo del design. Valentino, di origine pugliese, ha progressivamente bruciato tutti i ponti con la famiglia, al punto da dichiararsi orfano e cambiare cognome. Colorata e numerosa, la famiglia di Valentino cerca di ristabilire una parvenza di rapporto e si presenta a Milano come un uragano.

Ed ora c’è la sfida del Mipcom di Cannes, in un mercato sempre più tecnologizzato in cui esordisce addirittura il metaverso. La francese Mediawan Rights infatti ha lanciato una nuova esperienza digitale immersiva che consente ai buyer di accedere alle nuove uscite del catalogo e di entrare in contatto con i responsabili delle vendite.
L’avanzamento della tecnologia è senza dubbio una grande opportunità anche per la nostra industria, infatti Rai Com lavora la sua library attraverso la propria piattaforma digitale da anni, ma quello che la tecnologia non potrà mai sostituire sono i rapporti umani, la fiducia e i rapporti consolidati che Rai Com vanta grazie ad un presidio storico importante nei vari mercati internazionali. In questa edizione del Mipcom, grazie ad un vero mercato in presenza, Rai Com conta di rinforzare e ampliare i rapporti sia con i broadcaster lineari locali sia con le piattaforme.

Grazie alla sinergia con le strutture editoriali Rai, Rai Com è pronta ad ascoltare le richieste sia del mercato sia dei produttori, anticipando sempre più i tempi di presentazione dei progetti audiovisivi. La rete di clienti ad appannaggio di Rai Com ora richiede un coinvolgimento in una fase iniziale del progetto per considerare i prodotti anche in prevendita. 

In che modo Rai Com interpreta questa mission del servizio pubblico di diffondere la cultura italiana attraverso l’audiovisivo?
Rai Com è il principale fornitore di programmi Made in Italy per il mercato internazionale. Il catalogo corrente a disposizione per la distribuzione internazionale comprende serie TV, film, classici restaurati, documentari, produzioni per bambini e ragazzi e opere inerenti le arti performative con particolare attenzione all'opera e al balletto anche grazie alla storica collaborazione con il Teatro alla Scala a Milano.

La grande capacità produttiva della RAI, la collaborazione con i più importanti produttori italiani e l’esperienza nel settore permettono inoltre di arricchire costantemente il catalogo con nuovi titoli destinati alla fruizione all’estero. Il catalogo corrente a disposizione per la distribuzione internazionale conta oltre 8.000 ore di prodotto televisivo, 600 film da catalogo, 700 film classici. Il numero dei clienti seguiti e sviluppati dal gruppo vendite si aggira sui 300 player principali del mercato audiovisivo mondiale che operano in oltre 150 diversi paesi al mondo.