email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

David Kross

Shooting Star 2009 – Germania

di 

- David Kross La Shooting Star tedesca parla del suo ruolo in The Reader

A soli 18 anni, David Kross ha già recitato in diverse grosse produzioni; di fatto, non c'è progetto in cui abbia lavorato che non sia diventato un successo, a partire dal telefilm Help, I'm a Boy!, nel quale ha recitato all'età di 12 anni. L'anno dopo è apparso in Adam & Eva, ma è il suo film successivo, il pluripremiato Tough Enough [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Detlev Buck (2006), dove interpreta un adolescente che si trasferisce in un quartiere popolare di Berlino e diventa vittima dei suoi compagni di scuola, che lo ha fatto conoscere al grande pubblico tedesco.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Successivamente sono venuti i film per ragazzi apprezzati da critica e pubblico: Hands Off Mississippi [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Buck (con il quale Kross sta lavorando a un nuovo progetto) e Krabat [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Marco Kreuzpaintner, dove è protagonista insieme a Daniel Brühl. The Reader [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Stephen Daldry, premiato ai Golden Globes e dato per favorito agli Oscar, ha proiettato Kross sulla scena internazionale. La sua selezione come Shooting Star sembra dunque la continuazione naturale della sua bella carriera.

Cineuropa: La sua carriera si è evoluta rapidamente. Quali sono le ragioni che le hanno fatto prendere questa strada e quali le qualità che le hanno permesso di emergere?
David Kross: Non me lo spiego neanche io come tutto questo sia potuto accadere. Ho sempre amato recitare, soprattutto in teatro. Poi ho interpretato piccoli ruoli in televisione e al cinema. Dopo il mio primo lungometraggio importante, Tough Enough di Detlev Buck, ho avuto l'opportunità di continuare la mia carriera nel cinema, l'ho colta e mi sono impegnato a imparare cose sul cinema e, naturalmente, sul mestiere d'attore. Quello che posso dire è che ho avuto molta fortuna nell'aver potuto partecipare a progetti meravigliosi.

Come è arrivato a The Reader? Che cosa le è piaciuto del romanzo, o della sceneggiatura?
Quando ho sentito parlare del progetto per la prima volta, andavo ancora a scuola. Siccome volevo prima terminare i miei studi, ho esitato a presentarmi al provino. Ma conoscevo il film Billy Elliot, e quando ho saputo che era Stephen Daldry il regista di The Reader, ho voluto incontrarlo.

Ho adorato il romanzo di Bernhard Schlink, quindi volevo davvero ottenere questa parte. Dopo lunghi provini, quando Stephen mi ha detto che il ruolo era mio, sono rimasto senza parole. Il romanzo, scritto in uno stile semplice e chiaro, racconta una storia d'amore meravigliosamente toccante. Penso anche che sia un libro molto importante, specialmente per la Germania.

Quali sono state le difficoltà dell'interpretare l'amante di una donna più grande e del fatto che le sue emozioni venissero esplorate in diversi stadi della vita? Come si è preparato?
La prima cosa sulla quale ho dovuto lavorare è stato il mio inglese, che non era tanto buono: non avrei mai potuto recitare senza la padronanza della lingua. Oltre a questo, il ruolo stesso era una scommessa per me perché dovevo interpretare il personaggio in uno stadio della vita che non ho mai vissuto, quando Michael è uno studente di 22 anni. Mi sono preparato molto per questo film.

Che cosa ha imparato lavorando al fianco di attori affermati come Kate Winslet e Ralph Fiennes ?
Ho imparato moltissimo, se non altro guardando questi due grandi attori al lavoro. Hanno una tale passione, un tale amore per i progetti ai quali lavorano. Il regista, Stephen Daldry, viene dal teatro e ho adorato ogni minuto della nostra collaborazione.

Qual è stata la sua reazione alla sua selezione tra le Shooting Stars?
Ero in Cambogia, sul set di Same Same But Different di Detlev Buck, quando ho saputo di essere stato designato Shooting Star 2009 per la Germania. Sono rimasto contento e sorpreso: non mi aspettavo nulla del genere.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Leggi anche

Privacy Policy