30/04/2009

Appuntamento imperdibile del documentario in Svizzera, Visions du Réel, Festival internazionale del cinema, si è concluso ieri a Nyon, premiando opere originali e appassionanti. Quest'anno, sono stati presentati 143 film nelle diverse categorie, firmati sia da promettenti giovani registi che da autori affermati (Peter Mettler, Peter Liechti, Lech Kowalski, Thomas Heise, Avi Mograbi, Claire Simon, Jos de Putter, Sergey Dvortsevoy, Joana Hadjithomas e Khalil Joreige).

L’encerclement - la démocratie dans les rets du néolibéralisme del quebecchese Richard Brouillette ha vinto il Gran Premio del festival. La produzione belgo-marocchina Les damnés de la mer, firmata Jawad Rhalib, ha ricevuto il Premio del pubblico della Città di Nyon, e il bellissimo Mental di Kazuhiro Soda (Giappone/USA) il Premio della giuria interreligiosa. Nella competizione Regards Neufs, hanno vinto Cash and Marry di Georgiev Atanas, (Austria/Macedonia) e Babaji, an Indian Love Story di Jiska Rickels (Paesi Bassi).

La produzione elvetica non è andata via a mani vuote: il film di Vladimir Jendreyko, Die Frau mit den 5 Elefanten, ha conquistato il Premio Suissimage/Société suisse des auteurs SSA e il Premio SRG SSR idée suisse, mentre il Premio George Foundation è andato a Sarah Derendinger per Familientreffen – Marthaler Theater in Grand Hotel. Anche Traders, film di Jean-Stéphane Bron sugli incontri di box tra i protagonisti di Wall Street, si è fatto notare a Nyon.

Questa quinta edizione è stata segnata anche da diversi dibattiti e incontri professionali, in particolare una tavola rotonda sul documentario destinato al web, un pitching internazionale e un One-on-one Meetings tra produttori e compratori. Il Dock Outlook-international Market ha attratto 871 professionisti, in aumento del 20 % rispetto all'anno precedente. Una frequentazione e un numero di accreditati in crescita completano il bilancio altamente positivo di questa edizione.