27/05/2009

Il regista ceco Ondrej Trojan ha cominciato a lavorare a un nuovo film che vuole cogliere lo spirito culturale del cosiddetto periodo di normalizzazione verificatosi in Cecoslovacchia negli anni 70. Il titolo del film è Obcansky Prukaz (“Carta d’identità”).

Trojan dirige e produce il film che Petr Jarchovsky ha tratto da un romanzo di Petr Sabach. Trojan e Jarchovsky hanno lavorato insieme per Beauty in Trouble e per Zelary [+leggi anche:
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scheda film], candidato all’Oscar. Jarchovsky ha scritto anche la sceneggiatura di Teddy Bear, Pupendo, Up and Down di Jan Hrebejk e del candidato all’Oscar Divided We Fall.

Le riprese di Obcansky Prukaz sono cominciate alla fine di aprile e continueranno fino a maggio dell’anno prossimo; l’uscita è prevista per l’autunno del 2010.

Il film descrive le vite di quattro adolescenti nella Praga degli anni 1973 e 1977. In seguito al breve periodo di liberalizzazione noto come Primavera di Praga, le truppe del patto di Varsavia invasero la Cecoslovacchia, esautorarono l’allora Primo Ministro Alexandr Dubcek ripristinando l’autorità della polizia di stato.

Il protagonista del film è alle prese, oltre che con i consueti crucci dell’adolescenza, anche con la polizia segreta e le spie. “È un viaggio verso l’età adulta che passa attraverso la consapevolezza del valore della libertà, ricorrendo al coraggio per resistere e alla ricerca del rispetto di sé. I sogni di libertà dei nostri eroi adolescenti trovano espressione nei viaggi all’estero, nella musica, nei capelli lunghi e nell’amicizia”, sostiene Jarchovsky.

Trojan afferma che il film è una commedia priva di toni moralistici. I registi si rivolgono agli adolescenti, ma cercando di attirare anche i loro genitori, che, come lo stesso Trojan, erano a loro volta adoloscenti nel periodo descritto nel film.

Nei panni dei protagonisti troviamo Libor Kovar, Matous Vrba, Jakub Sarka e Jan Vlcek, con la partecipazione anche di Ana Geislerova e Jiri Machacek.

(Tradotto dall'inglese)