18/06/2009

Dovevano essere pronte in dieci giorni, massimo due settimane (leggi la news). Ma ecco che, dopo soli sette giorni, Ignasi Guardans, direttore dell'ICAA, ha già inviato le sue proposte sugli aiuti al cinema (sotto forma di ordine ministeriale) ai rappresentanti del settore cinematografico, con cui dà inizio alla trafila di consultazioni che, se tutto va bene, termineranno a ottobre o novembre.

Il noleggio e la vendita di DVD e i download legali su Internet verranno conteggiati nel calcolo degli aiuti all'ammortamento dei film, per i quali al momento valgono solo i punti dati dai risultati del box-office. Queste misure rispecchiano l'intenzione di venire incontro agli interessi del pubblico, di modo che - come ha commentato Guardans in un'intervista a El País - la sua scelta possa avere maggior peso nell'attribuzione della sovvenzione, visto che "dietro ogni download illegale vi è più di uno spettatore”.

Queste novità rimarranno in sospeso fino a quando l'ICAA non procederà all'omologazione dei canali per calcolare le vendite, i noleggi e i download.

Oltre all'aiuto all'ammortamento, il più consistente tra quelli erogati dall'ICAA (nel 2008 ha rappresentato quasi il 75% del totale), ci sono altri aiuti complementari che tengono in considerazione la “qualità oggettiva”, come dichiarato dallo stesso Guardans. A tal fine, varranno fattori come i premi ottenuti a livello nazionale e internazionale, e la selezione in manifestazioni cinematografiche.

Un'altra novità è che il numero di progetti che riceveranno aiuti all'elaborazione di sceneggiature è stato limitato a dodici, mentre la dotazione sarà sostanzialmente più alta. A questi saranno inoltre vincolati i successivi aiuti allo sviluppo e alla produzione di progetti.

Infine, formati finora non contemplati, come i telefilm o le serie d'animazione, potranno aspirare agli aiuti.

Per leggere il comunicato completo dell'ICAA, clicca qui.

(Tradotto dallo spagnolo)