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FESTIVAL Svizzera

Focus sulla creazione digitale

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Dal 30 giugno al 5 luglio, la città svizzera di Neuchâtel ospita la nona edizione del Neuchâtel International Fantastic Film Festival. Oltre agli incontri professionali, il festival propone un ricco programma che presenta il cinema di genere sotto tutti i suoi aspetti: lo dimostrano le due competizioni internazionali in cui figurano Antichrist [+leggi anche:
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di Cathrine Breillat e l'ultimo film di Mamoru Oshii, The Sky Crawlers.

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In primo piano, le cinematografie emergenti dell'Asia con ospiti come Bong Joon-ho (The Host) e Shinji Aoyama (Eureka). Riflettori puntati anche sul cinema di genere scandinavo con il programma Cold Sweat. Una rosa di professionisti nordici sono attesi alla tavola rotonda, tra cui Antti-Jussi Annila e Tero Kaukomaa, rispettivamente regista e produttore di Sauna, oltre a Ole Bornedal, che presenterà il suo thriller Just Another Love Story, e Patrick Sobieski, produttore di Vampyrer.

Altro importante evento, il simposio Imaging The Future propone incontri sulla creazione digitale con professionisti di fama internazionale. Nel programma di quest'anno, il matte painting nell'era del digitale, la creazione dei personaggi di sintesi e il rapporto tra videogiochi, cartoni animati e cinema. Da notare la presenza di Jean-Marie Vivès, matte painter francese (Alien Resurrection, La città perduta), cui sarà dedicata una mostra sul sito del festival.

Una finestra è dedicata anche alla situazione degli effetti speciali in Svizzera. La piattaforma Swiss Digital Creation riunisce gli specialisti dell'immagine generata al computer, dell'animazione 3D e del concepimento di videogiochi, oltre ai sostenitori di una politica d'incentivazione nazionale dell'Ufficio federale della cultura (OFC) e della Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia. Le due istituzioni presenteranno i primi risultati di due studi che lanciano alcuni spunti di riflessione in prospettiva di un'eventuale politica di incentivi federali.

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