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USCITE Spagna

Con Pagafantas continua la stagione delle commedie

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Non capita spesso che un film spagnolo convinca la critica (un esempio recente è 25 kilates [+leggi anche:
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), ancor meno se si tratta di una commedia. E se per di più i suoi protagonisti sono degli adolescenti, l'impresa ha del miracoloso. Ebbene, un regista di San Sebastian che risponde al nome di Borja Cobeaga ci è riuscito con la sua opera prima, Pagafantas [+leggi anche:
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Manga Films non poteva scegliere momento migliore per distribuire il film (da venerdì prossimo, 3 luglio, in 240 copie), visto l'immenso successo di altre due commedie che, come Pagafantas, contano sulla produzione di Antena 3: Fuga de cerebros [+leggi anche:
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e Al final del camino [+leggi anche:
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(leggi la news).

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Un successo che dimostra come questo tipo di commedie abbia il suo pubblico. Manga Films e la società produttrice Telespan 2000, che insieme formano Vértice 360º, hanno ideato una campagna di marketing virale nella quale, insieme ai media tradizionali come cartelloni, televisione e stampa, Internet ha giocato un ruolo fondamentale.

La Rete, habitat naturale del pubblico della pellicola, ha fatto da cornice all'Associazione di Aiuto al Pagafantas e al blog del suo protagonista; Cobeaga ha realizzato video esclusivi ed è stato creato persino un inno, un vero successo su YouTube, oltre a innumerevoli gruppi su Facebook.

Ma il cinema, al di là del marketing, ha bisogno comunque di sostanza. Cosa che non manca a Pagafantas, vincitore del premio della critica al Festival di Malaga. Cobeaga, già candidato all'Oscar per il suo corto Éramos pocos, ha un obiettivo: “Fare un cinema che piaccia al pubblico più esigente ma anche a chi vuole solo divertirsi. Come? Innanzitutto non trattando il pubblico come se fosse imbecille”.

Per il suo primo lungometraggio, Cobeaga ha ricreato una figura molto familiare, quella del ragazzo ingenuo che si accompagna alla bella ragazza sperando che succeda qualcosa, e che si umilia senza raggiungere alcun risultato. D'altronde, si sa, esistono due tipi di ragazzi: quelli che ti piacciono e quelli che ti pagano la Fanta.

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(Tradotto dallo spagnolo)

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