30/07/2009

Ultimo ciak per il quinto lungometraggio di finzione cinematografica della regista magiara Krisztina Deak, rivelatasi con Jadviga’s Pillow (in competizione a Karlovy Vary nel 2000, premio speciale della giuria all'Hungarian Film Week). Coproduzione tra Ungheria, Polonia e Romania, la sua nuova opera intitolata Aglaja esplora il mondo del circo con protagonista Erika Marozsan.

Scritta dalla regista e tratta dal romanzo Perché il bambino cuoce nella polenta di Aglaja Veteranyi, la sceneggiatura è centrata sulla storia di una ragazzina che cresce in una famiglia di artisti circensi dell'Europa dell'est. Un universo in cui tutti vivono tra reciproca dipendenza e costrizione, gioia e maledizione, fino al giorno in cui la piccola comunità non scoppia. La sceneggiatura era stata presentata nel 2007 al mercato di coproduzione del Connecting Cottbus.

Prodotto da András Muhi per la società magiara Inforg Studio, Aglaja beneficia di un budget di circa 2,7 M€, che include una coproduzione della Polonia al 25 % via Koncept Media Radek Stys e della Romania (10%) attraverso Hai Hui Entertainment, di 220 000 euro di sostegno di Eurimages, l’appoggio dell'Hungarian Motion Picture Public Foundation, della Foundation of Hungarian Historic Film, della National Cultural Foundation (Ungheria), del Polish Film Institute e del Romanian Film Centre (CNC). Il film, le cui riprese sono durate 40 giorni e che dovrebbe uscire nelle sale nel 2010 può contare anche sul talento di Tibor Máthé, quattro volte vincitore del premio della migliore direzione della fotografia all'Hungarian Film Week (nel 2007 per Opium: Diary of a Madwoman).

Da notare che Inforg Studio sta supervisionando la post-produzione del nuovo lungometraggio di Benedek Fliegauf, Womb (leggi l’articolo).

(Tradotto dal francese)