17/08/2009

Partita a metà luglio a Göteborg, volge al termine la tranche svedese delle riprese del settimo lungometraggio di finzione cinematografica della regista magiara Judit Elek, Returning Home. Coproduzione tra Ungheria, Svezia e Romania, il film è interpretato da Kathleen Gati, Andras Demeter, Lóránt Váta e Gizella Molnar.

Liberamente ispirata alle opere di Marguerite Duras e di Miklos Meszoly, la sceneggiatura di Returning Home è scritta dalla regista assieme a Laszlo Berger (cui è affidata anche la direzione della fotografia del film). La trama è centrata sul personaggio di Katherine, una donna che torna per la prima volta nella Romania di Ceaucescu dopo essere sfuggita all'Olocausto e aver trovato rifugio in Svezia. Ma i traumi del passato e il tradimento del marito con sua sorella la spingeranno oltre i limiti.

Selezionata a Cannes alla Settimana della Critica nel 1969 con The Lady from Constantinople, al Certain Regard nel 1984 con Maria's Day e alla Quinzaine des Réalisateurs nel 1996 con il suo documentario To Speak the Unspeakable: The Message of Elie Wiesel, Judit Elek ha anche conquistato un premio Fipresci a Locarno nel 1978 per Maybe Tomorrow e vinto il premio della migliore sceneggiatura all'Hungarian Film Week 2007 con L'ottavo giorno della settimana.

Prodotto da Danielfilm Studio (la società della regista), Returning Home beneficia di un budget di 1,7 M€ che include le coproduzioni dei romeni di Artis Film e degli svedesi di Illusion Film, il sostegno di Eurimages di 220 000 euro, della Motion Picture Foundation of Hungary, del National Cultural Fund of Hungary, del CNC romeno e del fondo regionale Film-I-Vast. Le 48 giornate di riprese si concluderanno a ottobre in Romania e l'uscita nelle sale è prevista per l'autunno 2010.

(Tradotto dal francese)