31/08/2009

Il più grande operatore di multiplex in Europa centrale e orientale (così come in Israele), Cinema City International, aprirà da 60 a 70 nuove sale entro la fine del 2009. Secondo Moshe J. Greidinger, presidente della società, "i progetti chiave sono i multiplex di Bucarest, Cracovia e Budapest. La loro apertura rafforzerà considerevolmente la nostra posizione sui mercati locali. E intanto proseguiamo anche sulla strada del passaggio al digitale".

Cinema City possiede attualmente 65 multiplex e un totale di 603 sale in sei paesi (Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Bulgaria e Israele). Il gruppo si è già impegnato contrattualmente ad aprire altri 45 multiplex (472 schermi). Attualmente, la società esercita nel settore della pubblicità al cinema e come distributore di film. Nel primo semestre 2009, Cinema City ha aperto 37 sale cinematografiche, di cui una decina a Bielsko-Biala e il Cinema Park di Poznan in Polonia.

Nella prima metà dell'anno, Cinema City ha fatturato 73,1 M€ nel settore del cinema, un risultato in crescita del 3,6% rispetto al primo semestre 2008, nonostante l'indebolimento generale della moneta in Europa centrale e orientale. Da segnalare anche, nel dettaglio della sua attività cinematografica, la crescita del numero di biglietti venduti da inizio 2009: 12,3 milioni nel primo semestre (+ 22,5 %), di cui 5,4 milioni nel secondo trimestre (+ 23,1 %).

Con il 55 % del giro d'affari, il mercato polacco è il più importante dei territori nei quali Cinema City International investe. In Romania, dove il gruppo ha aperto il suo primo cinema a fine 2007, gli incassi sono raddoppiati negli ultimi sei mesi, salendo a 2,6 M€ grazie ai quattro multiplex che vi sono attualmente gestiti, mentre l'apertura di altri 31 è pianificata per gli anni a venire.

(Tradotto dal francese)