email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

VENEZIA 2009 Polonia

Tomasz Bagiński in competizione al Lido con Kinematograph

di 

Nominato all’Oscar 2003 del miglior cortometraggio d'animazione con Cathedral e vincitore del Bafta 2006 con Fallen Art, il regista polacco Tomasz Bagiński parteciperà con la sua nuova opera Kinematograph alla competizione dei cortometraggi Corto Cortissimo del 66mo Festival di Venezia.

Adattamento di un fumetto tratto dalla serie Revolutions di Mateusz Skutnik, Kinematograph mette in scena un modesto inventore che costruisce una macchina che serve a proiettare immagini in movimento, prima dei fratelli Lumière. Terzo cortometraggio di Tomasz Bagiński, il film, la cui produzione ha mobilitato una squadra di 50 animatori dello Studio Platige Image, è una sorta di favola per adulti, dotata di una grande potenza suggestiva e poetica, essendo la storia dell'inventore del cinematografo un pretesto per parlare d'amore, passione e sacrificio. Il regista ha sottolineato che il suo obiettivo era di emozionare il pubblico e di aver scelto questa formula romantica per testare le sue capacità prima di lanciarsi nel formato lungo con il progetto Hardkor 44.

Di una durata di soli 12 minuti, Kinematograph è tuttavia un'opera molto ricca con diversi personaggi tra i quali si tessono relazioni complesse. Molto elaborato a livello di scenografia, il film, la cui sceneggiatura è stata scritta da Tomasz Bagiński, è stato concepito a livello grafico da Kuba Jabłoński. Da notare anche che Platige Images ha intenzione di catalogare le produzioni dello studio, il che permetterebbe a Kinematograph di essere distribuito il prossimo autunno nelle sale.

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy