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FESTIVAL Svizzera

Lubitsch protagonista a Locarno nel 2010

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Olivier Père, successore di Frédéric Maire alla direzione artistica del Festival del film di Locarno, ha preso le redini della manifestazione a tambur battente. A soli tre giorni dal suo insediamento, lo scorso primo settembre, ha annunciato che la 63ma edizione del festival (4-14 agosto 2010) presenterà una retrospettiva completa dell'opera di Ernst Lubitsch, assieme al concorso della Cinémathèque française.

"Con questa retrospettiva, vogliamo rendere omaggio a uno dei più grandi registi della storia del cinema, e maestro indiscutibile della commedia", ha dichiarato Père. "Questa retrospettiva integrale vuole offrire al pubblico di Locarno, così come agli storici, l'occasione di (ri)scoprire in tutte le sue sfaccettature il famoso 'Lubitsch Touch', questo misto unico di eleganza, satira, senso del ritmo ed ellissi".

Nato a Berlino nel 1892, emigrato negli Stati Uniti nel 1922, Lubitsch, prima di passare alla regia, è stato sceneggiatore e protagonista di commedie di successo. Ha diretto oltre 70 film, una ventina dei quali sono considerati perduti. Tra i suoi titoli più celebri figurano Trouble in Paradise (1932), Ninotchka (1939) e To Be or Not to Be (1942).

Annunciata anche la composizione del nuovo comitato di selezione del Festival internazionale del film di Locarno. Si tratta di Philip Cheah (Singapore), Jean-François Deveau (Francia), Mark Peranson (Canada), Roberto Turigliatto (Italia) e Agnès Wildenstein (Francia).

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