31/08/2002 - La Nordisk Film ignora l’ordine della Corte Suprema di consegnare il documentario sulla pedofilia girato da un giornalista

La suprema corte della Danimarca ha ordinato alla casa di produzione Nordisk Film di consegnare il documentario De paedofile danskere. Girato due anni fa da Henrik Grunnet, un affermato giornalista televisivo danese, la lunga inchiesta giornalistica mai trasmessa fino ad ora, segue le subdole azioni di un pedofilo, a cui è stato affidato lo pseudonimo di “Mogens”, mentre si accompagna a ragazzini poco più che decenni.
Tra le ragioni del rifiuto ci sarebbe anche la preoccupazione del giornalista di danneggiare la fiducia che la gente ripone nella categoria. L’opinione pubblica infatti sostiene che i giornalisti hanno l’obbligo morale di proteggere le proprie fonti. Grunnet afferma che è stato proprio “in virtù della sua natura di giornalista che è riuscito a fare questo documentario” e pensa che i giornalisti “non debbano in alcun modo sostituirsi ai poliziotti”. Ha suggerito anzi che la polizia dovrebbe “concentrarsi sulle investigazioni di questo fenomeno piuttosto che spendere le proprie energie su inutili questioni legali”.
Il caso non è stato ancora risolto e sarà probabilmente discusso al Tribunale Europeo dei diritti umani.