23/10/2009

Il blockbuster spagnolo Agora [+leggi anche:
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scheda film] di Alejandro Amenábar aprirà questa sera a Montpellier la 31ma edizione del festival del Cinema Mediterraneo, che propone fino al primo novembre una panoramica completa della produzione cinematografica attuale.

Tra i 12 titoli in competizione figurano Eastern Plays [+leggi anche:
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intervista: Kamen Kalev
scheda film] del bulgaro Kamen Kalev (finalista Premio LUX 2009), il concorrente veneziano Lo spazio bianco [+leggi anche:
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scheda film] dell'italiana Francesca Comencini (articolo), Canine [+leggi anche:
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intervista: Yorgos Lanthimos
scheda film] del greco Yorgos Lanthimos (vincitore della sezione Un Certain Regard a Cannes) e Strella [+leggi anche:
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scheda film] del connazionale Panos H. Koutras (scoperto al Panorama dell'ultima Berlinale), Return to Hansala [+leggi anche:
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scheda film] dello spagnolo Chus Gutiérrez (selezionato per gli European Film Awards 2009), la coproduzione serbo-albanese Honeymoons [+leggi anche:
Intervista a Goran Paskaljevic, regist…
scheda film] di Goran Paskaljevic (intervista video), In the Land of Wonders del croato Sorak Dejan, la coproduzione sloveno-tedesca 9:06 [+leggi anche:
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scheda film] di Igor Sterk e Men on the Bridge [+leggi anche:
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intervista: Asli Özge
scheda film] di Asli Özge (Turchia/Germania/Paesi Bassi).

Tra le ricche fila delle anteprime si distinguono i concorrenti cannensi A l’origine [+leggi anche:
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scheda film] del francese Xavier Giannoli (articolo) e Vincere [+leggi anche:
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intervista: Cannes 2009 Marco Belloc…
intervista: Filippo Timi - attore
scheda film] dell'italiano Marco Bellocchio, La pivellina [+leggi anche:
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scheda film] del duo austro-italiano Rainer Frimmel - Tizza Covi (Label Europa Cinemas lo scorso maggio sulla Croisette), Petit indi (C’est ici que je vis) [+leggi anche:
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scheda film] dello spagnolo Marc Recha, il film collettivo romeno Les Contes de l’âge d’or [+leggi anche:
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scheda film], La Sainte Victoire (news) di François Favrat, Trésor [+leggi anche:
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scheda film] di Claude Berri e François Dupeyron, e Harragas [+leggi anche:
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scheda film] di Merzak Allouache (intervista video).

Nel menù figura anche un Panorama di 19 lungometraggi, di cui quattro italiani: Cosmonauta [+leggi anche:
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scheda film] di Susanna Nicchiarelli (intervista), Fortapàsc [+leggi anche:
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scheda film] di Marco Risi, Falene di Arce Andrès Ataualpa e Giulia non esce la sera [+leggi anche:
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scheda film] di Giuseppe Piccioni. Ad accompagnarli, fra gli altri, April Showers del portoghese Ivo M. Ferreira, Un petit crime [+leggi anche:
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scheda film] di Christos Georgiou (Cipro/Germania/Grecia), Will Not Stop There di Vinko Bresan (Croazia), il film greco-tedesco Plato’s Academy [+leggi anche:
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intervista: Constantin Moriatis
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scheda film] di Filippos Tsitos (tre premi a Locarno) e tre titoli spagnoli: Forasters [+leggi anche:
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scheda film] di Ventura Pons, La buena nueva di Helena Taberna e la bizzarra commedia Pagafantas [+leggi anche:
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intervista: Borja Cobeaga
scheda film] di Borja Cobeaga.

Da notare che il festival di Montpellier organizza anche un Focus "Spagna: Nuovo cinema fantastico" alla presenza di Álex de la Iglesia, una Giornata della sceneggiatura con Olivier Lorelle, una retrospettiva dedicata al regista italiano Elio Petri, un omaggio al giovane regista francese Emmanuel Mouret e uno zoom sulla rinascita del cinema turco.

(Tradotto dal francese)