L’Autre Cinéma: valanga di film europei ad Arras
Manifestazione in continua crescita, il festival di Arras (L’Autre Cinéma), in corso da venerdì scorso fino al 15 novembre nella città piccarda, si rinnova per il suo decimo anniversario con una competizione europea che sarà valutata da una giuria presieduta dal regista Philippe Lioret e composta dall'attore belga Olivier Gourmet, la regista tedesca Emily Atef, l’attrice francese Anne Consigny e il produttore Christophe Rossignon.
Sono in lizza il concorrente a Berlino Everyone Else [+leggi anche:
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intervista: Maren Ade
scheda film] della tedesca Maren Ade, Scratch [+leggi anche:
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scheda film] del polacco Michal Rosa (scoperto ai Venice Days - articolo), The Other Irina del romeno Andrei Gruzsniczki (articolo), Who's Afraid of the Wolf della ceca Maria Prochazkova (intervista), la coproduzione croato-tedesca Buick Riviera di Goran Rusinovic (intervista), il lungometraggio serbo-tedesco-americano Here and there [+leggi anche:
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scheda film] di Darko Lungulov (intervista) e due titoli finlandesi: Forbidden Fruit [+leggi anche:
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scheda film] di Dome Karukoski (apprezzato a Karlovy Vary - articolo) e The Girl [+leggi anche:
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intervista: Fredrik Edfeldt
scheda film] di Fredrik Edfeldt (intervista).
Nel programma della sezione Scoperte europee si distinguono Eastern Plays [+leggi anche:
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intervista: Kamen Kalev
scheda film] del bulgaro Kamen Kalev (finalista Premio LUX 2009), Made in Hungaria dell'ungherese Gergely Fonyo (intervista), Strella [+leggi anche:
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scheda film] del greco Panos H. Koutras, Les Filles del belga Geoffrey Enthoven, Mar Nero [+leggi anche:
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scheda film] dell'italiano Federico Bondi, tre produzioni britanniche (Moon [+leggi anche:
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scheda film] di Duncan Jones, The Calling di Jan Dunn e Bomber [+leggi anche:
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scheda film] di Paul Cotter) e tre film romeni: il premiato a Cannes Policier, adjectif [+leggi anche:
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intervista: Corneliu Porumboiu
scheda film] di Corneliu Porumboiu, The Happiest Girl in the World di Radu Jude e il film collettivo Racconti dell'età dell'oro [+leggi anche:
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scheda film].
Il festival di Arras, che rende omaggio anche a Patrice Chéreau e Pavel Lounguine, che saranno presenti, propone 18 anteprime, tra cui Vincere [+leggi anche:
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intervista: Cannes 2009
Marco Belloc…
intervista: Filippo Timi - attore
scheda film] dell'italiano Marco Bellocchio, Storm [+leggi anche:
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intervista: Alexander Fehling
intervista: Hans-Christian Schmid
scheda film] del tedesco Hans-Christian Schmid (finalista Premio LUX 2009), il concorrente a Cannes A l'origine [+leggi anche:
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scheda film] di Xavier Giannoli (articolo), Persécution [+leggi anche:
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scheda film] di Patrice Chéreau (scoperto alla Mostra di Venezia - articolo) e Le Père de mes enfants [+leggi anche:
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intervista: Mia Hansen-Løve
scheda film] di Mia Hansen-Løve (notato sulla Croisette al Certain Regard - articolo). Nel menù figurano anche Liberté [+leggi anche:
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scheda film] di Tony Gatlif, La Dame de trèfle di Jérôme Bonnell, La Sainte Victoire di François Favrat, Gamines di Eléonore Faucher, Le Vilain di Albert Dupontel, Loup di Nicolas Vanier e La Folle histoire d'amour de Simon Eskenazy di Jean-Jacques Zilbermann, e ancora Bright Star [+leggi anche:
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scheda film] di Jane Campion, Tetro [+leggi anche:
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scheda film] di Francis Ford Coppola e Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo [+leggi anche:
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scheda film] di Terry Gilliam.
(Tradotto dal francese)